(Teleborsa) – Il tasso di risparmio delle famiglie nell’area euro è salito al 19,8% nel quarto trimestre del 2020, rispetto al 17,3% (rivisto da 17,4%) nel terzo trimestre dell’anno, secondo i dati di Eurostat. Il dato è il secondo valore più alto dall’inizio della serie storica nel 1999, secondo solo a quello del secondo trimestre 2020, quando cioè la pandemia ha impattato sull’economia del Vecchio Continente.
L’aumento del tasso di risparmio delle famiglie nell’area dell’euro è spiegato dal calo dei consumi a un tasso più elevato (-3,7%) rispetto al reddito disponibile lordo delle famiglie (-0,8%), sottolinea l’Ufficio statistico dell’Unione europea.
Nello stesso periodo, il tasso di investimento delle famiglie nell’area euro è aumentato dall’8,7% al 9,1%, segnando il valore più alto dal 2011. La quota degli utili aziendali è invece aumentata dal 39,1% al 40,4%.