(Teleborsa) – “Continueremo a sostenere in modo massiccio e durevole il settore del trasporto aereo francese, le piccole e medie imprese che lavorano nel settore, l’industria aerospaziale, Airbus e l’intera industria francese”. Lo ha detto il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, in un discorso al Senato.
Le parole di Le Maire seguono la ricapitalizzazione da 4 miliardi di euro arrivata ieri per , con lo Stato francese che ha deciso di raddoppiare la sua quota nel capitale della compagnia aerea. Ora controlla quasi il 30%.
Tra le concessioni che la compagnia ha dovuto fare per avere l’ok della Commissione europea c’è la rinuncia a un massimo di 18 diritti di decollo e atterraggio (slot) all’aeroporto di Parigi-Orly. A questo riguardo il ministro ha sottolineato che il governo si assicurerà che non vadano a chi fa “dumping sociale”, ovvero a chi taglia retribuzioni e diritti dei lavoratori.
Le Maire si è anche soffermato sull’importanza di decarbonizzare l’intero settore aereo. In particolare, ha reso noto che è stato chiesto ad Air France di eliminare tutti i collegamenti con le città in cui esiste un’alternativa in treno che impiega meno di 2-2,5 ore.