(Teleborsa) – Crescono oltre le aspettative le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 26 marzo, i “claims” sono risultati pari a 719.000 unità, in aumento di 61 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 658.000 (684.000 unità la prima lettura).
Il dato è peggiore delle attese degli analisti, che erano per richieste in lieve aumento fino a 680 mila, e segna un’inversione di tendenza rispetto alla settimana scorsa, in cui era stato registrato il dato più basso da quando è scoppiata la pandemia.
La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 719.000 unità in calo di 10,5 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (729.500). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.
Infine, nella settimana al 20 marzo, le richieste continuative di sussidio sono scese a 3.794.000, con una contrazione di 46 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (3.978.500).