(Teleborsa) – I sindacati dei bancari italiani – Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin, con i rispettivi segretari generali Lando Maria Sileoni, Riccardo Colombani, Nino Baseotto, Fulvio Furlan ed Emilio Contrasto – hanno annunciato di aver condiviso con l’ABI il percorso di somministrazione dei vaccini ai dipendenti.
Secondo quanto riferisce una nota, “ad esito della costante interlocuzione sullo sviluppo dello scenario pandemico nel Paese e alla luce delle raccomandazioni del ministero della Salute del 10 marzo in cui è prevista la possibilità di vaccinare all’interno dei posti di lavoro qualora le dosi di vaccino disponibili lo permettano, le Parti nazionali hanno condiviso un ulteriore aggiornamento del Protocollo del 28 aprile 2020 con le misure di contrasto alla diffusione del virus covid-19 per il settore bancario”.
Le Parti nazionali, si legge ancora, “sono consapevoli che dalla velocità di realizzazione della copertura vaccinale dipende il progressivo superamento dell’emergenza sanitaria e delle drammatiche conseguenze anche sul piano economico e sociale e si sono impegnate ad integrare prontamente il Protocollo con le indicazioni che saranno fornite dalle Autorità competenti”.