(Teleborsa) – Sessione debole per il listino USA, che scambia con un calo dello 0,46% sul , troncando così la scia rialzista sostenuta da sette guadagni consecutivi, iniziata il 5 di questo mese, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’, che rimane a 3.962 punti. Leggermente positivo il (+0,63%); senza direzione l’ (+0,13%).
I titoli tecnologici sono in rialzo in concomitanza con la riunione di due giorni della Federal Reserve. Il Nasdaq sta scambiando ai massimi da due settimane, recuperando dall’ondata di vendite che si era verificata in occasione del recente sell-off dei mercati obbligazionari.
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti (+0,95%) e (+0,76%). Nel listino, i settori (-2,57%), (-1,30%) e (-1,26%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+1,65%), (+1,26%), (+1,22%) e (+1,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,29%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,56%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,13%.
Calo deciso per , che segna un -1,92%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+5,72%), (+3,84%), (+3,74%) e (+3,47%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -5,31%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,41%.
In caduta libera , che affonda del 3,19%.
Pesante , che segna una discesa di ben -3,05 punti percentuali.