(Teleborsa) – Le vendite al dettaglio sono calate più delle attese a febbraio negli Stati Uniti. Nel secondo mese del 2021, si è registrata infatti una flessione mensile del 3% a 561,7 miliardi di dollari, dopo il +7,6% del mese precedente (dato rivisto da +5,3%). Il dato comunicato dall’US Census Bureau è inferiore alle attese degli analisti che indicavano un -0,5%.
Sono due i fattori da considerare per spiegare il calo maggiore del previsto. Da un lato l’ondata di freddo che ha colpito il Texas e altri Stati del Sud e dall’altro l’esaurirsi dell’effetto dell’assegno una tantum da 600 dollari alle famiglie, che facevano parte del pacchetto di aiuti all’economia da 900 miliardi di dollari varato a fine dicembre.
Su base annua si è registrato un aumento del 6,3% (+9,5% a gennaio). Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un -2,7% dopo il +8,3% di gennaio e rispetto al -0,1% del consensus.