(Teleborsa) – Rallentano i prezzi import-export USA nel mese di febbraio. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato un +1,3% su mese dal +1,4% di gennaio, superando il +1,2% atteso degli analisti.
Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari a +3% dopo il 1% del mese precedente. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato su mese un +0,4%.
I prezzi export hanno riportato un incremento dell’1,6% dopo il +2,5% del mese precedente, oltre il consensus (+0,9%).
Su anno il dato evidenzia un incremento del 5,2% rispetto al +2,3% precedente. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un 1,5%.