(Teleborsa) – Partenza debole per la borsa di Wall Street, all’indomani di nuovi record sulla scia della ratifica in legge del nuovo maxi pacchetto di stimoli all’economia USA voluto dall’amministrazione Biden.
Intanto restano in rialzo i rendimenti dei Treasuries a 10 anni, con il tasso decennale che negli scambi dell’after hours si riporta sopra la soglia dell’1,6%, con gli addetti ai lavori perplessi su portata e tempistica del programma di aiuti, ma soprattutto preoccupati che rischi di surriscaldare l’economia degli States e dunque di accelerare in modo troppo veloce l’inflazione..
Sul fronte macroeconomico, i prezzi alla produzione in febbraio, negli Stati Uniti, sono saliti in linea con le attese dagli analisti. Atteso dopo la partenza di Wall Street il dato sulla fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan.
Tra gli indici statunitensi, il è sostanzialmente stabile e si posiziona su 32.546 punti, mentre, al contrario, l’ ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 3.922 punti. Pesante il (-1,59%); come pure, in lieve ribasso l’ (-0,56%).
(+1,37%), (+0,82%) e (+0,42%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-1,37%), (-1,07%) e (-1,06%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+1,96%), (+1,92%), (+1,51%) e (+1,50%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,76%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,23%.
scende dell’1,14%.
Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,02%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, (+2,17%), (+1,95%), (+1,58%) e (+1,03%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -3,91%.
In apnea , che arretra del 3,90%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 3,74%.
Lettera su , che registra un importante calo del 3,61%.