(Teleborsa) – La multinazionale farmaceutica tedesca ha annunciato ricavi e utili in crescita nei prossimi anni, in un piano presentato dal CEO Werner Baumann agli investitori. L’utile core per azione salirà tra 7 euro e 7,50 euro entro il 2024, mentre i ricavi raggiungeranno i 43-45 miliardi di euro. I ricavi 2020 sono stati di 41,4 miliardi, quelli 2019 di 43,6.
La società si troverà però ad affrontare diverse sfide che non renderanno così semplice aumentare vendite e redditività. Da un lato ci sono i costi per i processi che riguardano i diserbanti della Monsanto (azienda acquistata nel 2018) e dall’altro i ricavi che verranno meno nei prossimi anni per la perdita di brevetti.
La divisione farmaceutica subirà un duro colpo quando scadrà il brevetto dell’anticoagulante Xarelto (in Europa nel 2023 e negli Stati Uniti un anno dopo) e del prodotto per gli occhi Eylea, con il suo brevetto europeo che scadrà nel 2025. Questi due prodotti combinati hanno rappresentato circa 7 miliardi di euro di vendite lo scorso anno, il 40% delle entrate della divisione farmaceutica.
“Abbiamo in programma di continuare a crescere nella divisione Pharmaceuticals nonostante la scadenza dei brevetti e ci aspettiamo di registrare solo un modesto calo delle vendite nel 2024“, ha detto Baumann. L’amministratore delegato sta ancora cercando di convincere gli investitori che la sua strategia di mantenere in un’unica società l’unità di farmaceutica, di scienza delle colture e di consumer health è la strada giusta.