(Teleborsa) – Sui ristori è in corso “una fase di confronto attivo con il mondo politico” ed a breve è attesa una “interlocuzione” con il nuovo esecutivo. Lo ha detto l’Amministratore Delegato e direttore generale di Fiera Milano, Luca Palermo, nel corso della presentazione in streaming del piano strategico dell’ente fieristico 2021-2025.
“E’ stato esteso il temporary framework, cioè la capacità di coprire i costi fissi che era già stata estesa a dieci milioni di euro dal precedente governo, ma mancano i decreti attuativi – ha continuato l’AD – spiegando che per prudenza “non abbiamo inserito questo dato nei nostri numeri, non sapendo in che forma verranno erogati. Il modello non può che essere quello tedesco, nel quale si è andati oltre agli aiuti di stato e in quel caso sono stati erogati 640 milioni di euro a copertura delle perdite del 2020”.
“Noi sappiamo che questo è il modo in cui l’industria può ripartire, un’industria colpita che faceva un miliardo di euro di ricavi e ha perso l’80 per cento – ha aggiunto Palermo – . Sappiamo che i fondi del recovery sono stati stanziati, si tratta ora di definire le tecnicalità e speriamo di iniziare quanto prima ad avere una interlocuzione corretta con il nuovo esecutivo che incontreremo nei prossimi mesi”, ha concluso l’amministratore delegato di Fiera Milano.