(Teleborsa) – Le indicazioni provenienti dai sondaggi sembrano univoche ma il sistema elettorale americano può riservare sorprese. Al fine di fornire un quadro sempre aggiornato della situazione, in vista del prossimo 3 novembre, quando gli Stati Uniti completeranno le operazioni di voto per eleggere il nuovo Presidente, Esri Italia ha elaborato una dashboard mettendo a confronto la somma in percentuale dei voti per i due candidati, nonché la distribuzione dei voti sempre in percentuale per ogni Stato.
La mappa, pubblicata dalla testata web di Esri “The Science of Where Magazine” e realizzata sulla base dei dati forniti da alcuni network americani, offre un aggiornamento costante sui sondaggi a livello nazionale, nei singoli Stati e nei cosiddetti “swing states”, gli Stati ancora in bilico, determinanti nella scelta del nome del candidato che vincerà la corsa alla Casa Bianca.
Nel dettaglio lo scenario restituito, ad oggi dalla mappa è il seguente:
JOE BIDEN – Dalla mappa emerge il vantaggio del candidato democratico nello Stato di Washington; Oregon; California; Nevada; Colorado; Nuovo Messico; Wisconsis; Michigan; Illinois; Stato di New York; Rhode Island; Connecticut; Virginia; Maryland; Delaware; Pennsylvania; New Jersey; Massachussets; Vermont; New Hampshire; Maine; Minnesota; Hawaii.
DONALD TRUMP – Gli Stati a maggioranza repubblicana che sostengono l’attuale presidente sono Montana; Idaho; Nebraska; Kansas; Texas; Louisiana; Arkansas; Alabama; Mississippi; Kentucky; Indiana; Missouri; Alaska.
SWING STATE – Sono invece 14 gli Stati ancora in bilico. Si tratta di Utah; Arizona; Wyoming; North Dakota; South Dakota; Iowa; Ohio; West Virginia; Tennessee; North Carolina; South Carolina; Georgia; Florida; Oklahoma.