(Teleborsa) – Qualità e sicurezza è un binomio ormai inscindibile, una ricetta per il rilancio del trasporto aereo, messo in crisi dalla pandemia di Covid-19. E’ questo il senso del discorso di Marco Troncone, Amministratore delegato di Aeroporti di Roma, in occasione della cerimonia di premiazione del concorso “Leonardo da Vinci e il Viaggio”.
“Creare un aeroporto sicuro è la nostra mission“, ha affermato senza esitazione il manager, ricordando che l’Aeroporto Leonardo Da Vinci si è aggiudicato anche le cinque stelle di Skytrax, organismo internazionale di valutazione del settore del trasporto aereo, che ha indicato lo scalo romano come il più sicuro al mondo per le misure anti-Covid.
Troncone ha però affermato che, nella nuova “normalità”, ADR sta proponendo “nuovi protocolli di viaggio che limitino e
riconsiderino le restrizioni alla libera movimentazione delle persone” in materia di arrivi e quarantene.
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“Sostituire queste misure, che a nostro avviso ci sembrano anche essere non necessariamente efficaci, con misure che incrementino il livello di controllo, ci pare la strada migliore da percorrere”, ha sottolineato. Fra queste Troncone ha indicato i voli “Covid tested”, atualmente attivi sulla tratta Roma-Milano-Roma, che prevedono l’effettuazione di un test in partenza a tutti i passeggeri e “danno modo ai viaggiatori che risultano negativi di potersi godere liberamente la propria esperienza di viaggio”
“Oggi viaggiare in aereo è già sicuro”, ha affermato l’Ad di ADR, aggiungendo che “con questi protocolli i passeggeri acquisirebbero la libertà di viaggiare, di movimentarsi”, perché con le attuali quarantene, l’Italia e l’intero continente europeo sono “isolati” ed il traffico sul semento extra UE “non esiste”, essendo crollato dell’80% dallo scoppio della pandemia.