(Teleborsa) – “L’operato che ha caratterizzato tutta la mia vita, senza alcuna eccezione, si è sempre basato sulla correttezza, massima trasparenza, senso delle istituzioni e rispetto per le aziende che ho avuto l’onore di guidare”. Lo afferma l’Amministratore Delegato di , Alessandro Profumo, in una comunicazione a tutti i dipendenti, dopo la sentenza di primo grado sul caso MPS, di cui era stato presidente fino al 2015.
“La recente notizia della mia condanna in primo grado nel processo relativo al precedente ruolo in MPS – scrive Profumo – mi ha comprensibilmente amareggiato, ma non ha scalfito la mia serenità d’animo. Con piena fiducia nella giustizia italiana, attendo di conoscere le motivazioni della sentenza per ricorrere in appello e vedere affermati quei valori che hanno sempre animato la mia azione personale e professionale”.
“Il nostro piano industriale, al servizio del paese, rimane l’obiettivo primario da perseguire con entusiasmo, responsabilità e massimo impegno, a partire dal mio”, conclude Profumo.
Dopo la sentenza MPS, il CdA di Leonardo si è riunito ed ha confermato fiducia all’AD, Profumo, dando mandato al comitato governance di monitorare la vicenda giudiziaria e aggiornare i consiglieri. Per il gruppo non sono emerse “specifiche limitazioni dell’attività aziendale”.