(Teleborsa) – Oltre al piano industriale per il prossimo triennio, a novembre presenterà anche un Outlook per i prossimi dieci anni. Ad annunciarlo nel corso dell’evento “Made in Italy: the Restart del Sole 24 Ore e Financial Times” è direttamente l’amministratore delegato dell’azienda energetica italiana, Francesco Starace.
“Vediamo un’espansione delle rinnovabili che non ha limiti nei prossimi anni, limitata soltanto dalla nostra capacità di sostenerla senza fare errori”, ha detto Starace sottolineando che “questa è stato fin dal primo giorno la nostra tensione principale e i risultati che abbiamo ottenuto ci stano dando ragione, ci vedrete accelerare nei prossimi dieci anni”.
“Decarbonizzazione per noi significa aumentare la crescita delle rinnovabili – ha aggiunto l’amministratore delegato di Enel – e da 3 anni abbiamo il record mondiale del rinnovabile installato all’interno delle aziende, con oltre 3mila Mw installati l’anno”. Francesco Starace ha dato anche qualche anticipazione sul prossimo piano industriale: “La quota parte che attiene alla crescita e quella che attiene alla sostituzione cambia di anno in anno. Ora siamo più attagliati alla crescita della domanda, penso che nel prossimo triennio saremo a 50/50″.
Una battuta, infine, anche sulla mobilità elettrica: “la nostra tecnologia non ci preoccupa per la produzione di punti di ricarica privati, negli Usa li vendiamo anche su Amazon. Il problema sono quelli pubblici con le autorizzazioni ma, una volta superato come nelle autostrade, non è più un problema”.