(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, nonostante il tentativo di rimbalzo messo a segno in avvio sulle speranze che gli Stati Uniti predispongano nuovi stimoli fiscali per la crescita economica. L’incertezza continua a essere dominante, in particolare alla luce dell’andamento dei contagi da coronavirus.
Sul mercato valutario, l’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. L’ è sostanzialmente stabile su 1.871 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, con il greggio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 40,35 dollari per barile.
Sulla parità lo , che rimane a quota +138 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,87%.
Tra i listini europei si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,63%. Ferma , che segna un quasi nulla di fatto. Sotto pressione , con un forte ribasso dello 0,81%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il che sta lasciando sul parterre lo 0,64%; sulla stessa linea, in lieve calo il , che continua la giornata sotto la parità a 20.598 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori (+0,73%) e (+0,42%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-2,01%), (-1,83%) e (-1,55%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di , che mostra un rialzo del 4,40%.
Bene gli energetici: bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dell’1,11%. Piccolo passo in avanti per , che mostra un progresso dello 0,60%. Composta , che cresce di un modesto +0,54%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,38%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,10%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,84%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,72%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+10,20%), (+2,24%), (+1,26%) e (+0,71%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,92%.
Affonda , con un ribasso del 2,68%.
Crolla , con una flessione del 2,37%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,13%.