(Teleborsa) – Una manifestazione per riaffermare il ruolo fondamentale della scuola e della conoscenza nella crescita del Paese e per denunciare ritardi e incertezze in questa fase di avvio del nuovo anno scolastico.
Sono le ragioni della manifestazione indetta dal Comitato “Priorità alla scuola” che si terrà sabato 26 settembre a Roma a cui parteciperanno anche i sindacati della scuola Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Gilda Unams.
“Mobilitazione e proposta, dallo sciopero dell’8 giugno alla partecipazione alla stesura dei protocolli di sicurezza, hanno caratterizzato l’azione sindacale unitaria di questi mesi; a ciò non è corrisposto analogo impegno e assunzione di responsabilità da parte del Governo e del Ministero dell’istruzione”, denunciano le sigle sindacali.
“La crisi determinata dalla pandemia rende ancor più indispensabile un radicale cambio di paradigma sociale-economico-politico – sottolineano Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Gilda Unams che guardano ai fondi che saranno messi in campo con il Recovery Fund – servono provvedimenti urgenti per garantire da subito a tutte e a tutti il diritto all’istruzione, al lavoro, alla salute e, accanto a questo, investimenti per riqualificare il sistema pubblico di istruzione, per innalzare i livelli di conoscenza, rafforzando ed estendendo il diritto all’istruzione e alla formazione”.
“La piazza del 26 settembre ci vedrà insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, con gli studenti, le famiglie, i cittadini, per affermare e difendere la nostra idea di scuola, organo costituzionale e pilastro della democrazia, sulla cui valorizzazione si giocano la credibilità e il futuro dell’intero Paese”, concludono Francesco Sinopoli (Cgil), Maddalena Gissi (Cisl), Pino Turi (Uil), Elvira Serafini (Snals) e Rino di Meglio (Gilda).
Intanto da Scala, in provincia di Salerno, dove si celebrano i 900 anni della morte del fondatore dell’Ordine di Malta, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha rassicurato sull’impegno del Governo sulla riapertura delle scuole: “in questi giorni stiamo lavorando incessantemente perché tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado possano riaprire e riaprire in sicurezza”.
Il Ministro ha garantito che “le scuole ripartiranno tutte nel mese di settembre e ripartiranno in sicurezza. Questa, per noi, è una priorità assoluta. Stiamo lavorando incessantemente, stiamo costruendo investimenti senza precedenti. Penso che ci sono le condizioni per portare a compimento questo obiettivo che, per noi, è la priorità assoluta della stagione di ripartenza”.