(Teleborsa) – Wall Street è debole, con gli investitori che monitorano l’audizione del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Banking Committee del Senato per avere informazioni sulla politica monetaria e sull’impatto dei dazi sull’inflazione della più grande economia del mondo. Domani Powell parlerà di nuovo alla Camera, sempre nell’ambito della sua audizione semestrale, quando saranno anche diffusi i dati sui prezzi al consumo per il mese di gennaio.
Sempre sul fronte della Fed, durante la giornata parleranno anche Beth Hammack, John Williams e Michelle Bowman. Domani sono attesi gli interventi di Raphael Bostic e Christopher Waller.
Per quanto riguarda le trimestrali, ha registrato una trimestrale sopra le attese con ricavi annuali a 47 miliardi di dollari; ha messo a segno una trimestrale sopra le attese con un utile rettificato annuale a 4,9 miliardi di dollari; ha comunicato utili distribuibili sotto le attese e AUM a 441 miliardi di dollari; ha registrato ricavi in aumento a 8,9 miliardi di dollari nel 2024
Sul sentiment degli investitori continuano a pesare le tensioni commerciali internazionali. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato doppi ordini esecutivi che impongono dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio, cancellando le precedenti eccezioni per alleati come Canada, Messico, Corea del Sud e altri che erano state messe in atto durante l’amministrazione Biden. Si cerca di capire ora se Trump darà seguito alla minaccia di imporre tariffe reciproche martedì o mercoledì.
Guardando ai principali indici di Wall Street, il è sostanzialmente stabile e si posiziona su 44.387 punti, mentre, al contrario, in lieve calo l’, che continua la giornata sotto la parità a 6.054 punti. Poco sotto la parità il (-0,29%); sulla parità l’ (-0,08%).