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Wall Street poco mossa al termine di una settimana negativa

(Teleborsa) – Poco mossa Wall Street, con gli investitori che digeriscono i dati macroeconomici pubblicati prima della campanella (un indicatore chiave dell’inflazione è salito come previsto a gennaio) e le ultime dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui dazi.

Secondo il Dipartimento del Commercio, il PCE price index core (la misura dell’inflazione preferita dalla Fed) ha evidenziato una variazione positiva dello 0,3% su mese (+0,2% il mese precedente e +0,3% atteso dagli analisti) e del 2,6% su anno (come atteso dagli analisti e contro il +2,9% di dicembre), eguagliando il più piccolo incremento annuale dall’inizio del 2021.

Questi dati sono importanti per gli investitori, che cercano di valutare la prossima mossa politica della banca centrale statunitense, dopo una serie di interventi hawkish da parte di diversi funzionari della Fed, sui timori che le politiche della nuova amministrazione possano portare a un aumento dell’inflazione interna.

Ieri Trump ha confermato che i dazi proposti su Messico e Canada entreranno in vigore il 4 marzo come previsto, annunciando al contempo un’ulteriore tassa del 10% sulla Cina.

Rimane al centro dell’attenzione il titolo , che sale nella seduta odierna dopo che ieri è scesa dell’8,5% (bruciando oltre 270 miliardi di dollari di capitalizzazione) con le previsioni di margine trimestrale più deboli del previsto che hanno messo in ombra una prospettiva di fatturato ottimistica.

Guardando ai principali indici, il si attesta a 43.292 punti; sulla stessa linea, incolore l’, che continua la seduta a 5.868 punti, sui livelli della vigilia. Sui livelli della vigilia il (+0,17%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l’ (+0,14%).

Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori (+0,46%) e (+0,44%).

Al top tra i giganti di Wall Street, (+3,38%), (+2,35%), (+1,66%) e (+1,47%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,44%. Tentenna , che cede l’1,25%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,14%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,85%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+5,51%), (+5,14%), (+3,94%) e (+3,38%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,16%. In apnea , che arretra del 4,56%. Scivola , con un netto svantaggio del 3,77%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 3,01%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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