(Teleborsa) – Dopo un avvio di seduta effervescente, Wall Street riduce i guadagni, invertendo comunque la rotta dopo il pesante sell-off della scorsa settimana, con gli investitori attenti ai segnali di apertura degli Stati Uniti alle negoziazioni sui dazi. Poco prima della campanella, il presidente Donald Trump ha detto di aver avuto “una bella chiamata” con il Presidente ad interim della Corea del Sud e che gli USA stanno “anche trattando con molti altri paesi, tutti desiderosi di fare un accordo”. Inoltre, il segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessentha detto che l’escalation cinese sui dazi è “stato un grosso errore”. “Cosa perdiamo se i cinesi aumentano i dazi su di noi? Esportiamo loro un quinto di quello che esportano loro a noi, quindi è una mano perdente per loro”, ha detto in un’intervista a CNBC.
Sul fronte degli annunci societari, sta cercando il sostituto di Jochen Zeitz come CEO, mentre ha nominato Brian Newman come nuovo CFO (da ).
Guardando ai principali indici, il è in rialzo dell’1,67%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per l’, che continua la giornata in aumento dell’1,35% rispetto alla chiusura della seduta precedente. In denaro il (+1,36%); come pure, buona la prestazione dell’ (+1,39%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti (+2,34%), (+1,99%) e (+1,69%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+5,99%), (+5,15%), (+4,13%) e (+3,26%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,18%. Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,17%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+5,94%), (+5,93%), (+5,42%) e (+5,23%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -4,48%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 3,06%. Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,43%. Sottotono che mostra una limatura dell’1,27%.