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Urso: guerra commerciale sarebbe “devastante” per tutti

(Teleborsa) – “Credo che sia necessario che anche l’Europa definisca una sua politica energetica, industriale e quindi anche commerciale per rispondere alle sfide che abbiamo davanti a noi: quella americana, ovviamente, e degli altri grandi attori globali, a cominciare dalla Cina. Per questo ritengo sia necessario una politica di confronto con gli Stati Uniti per comprenderne le ragioni e trovare le soluzioni, al fine di evitare una guerra commerciale che sarebbe devastante per tutti”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine della presentazione di un francobollo per i 25 anni di Invitalia.

Urso ha poi affermato che “la sfida di Trump può e deve essere uno stimolo all’Europa a fare di più e meglio, soprattutto a farlo subito”. Il titolare del Mimit ha riferito che domani parteciperà a Varsavia al consiglio informale competitività e commercio. “È sia sulla politica industriale che sulla politica commerciale e ha come tema anche le relazioni transatlantiche – ha aggiunto – sono convinto, e non da ora, che l’Europa debba realizzare una politica industriale e una politica energetica che poi sia completata con una saggia politica commerciale a tutela delle imprese e del mercato interno, se vuole partecipare alla sfida della duplice transizione e della competizione globale”.

Sull’Ex Ilva – Lo Stato non resterà nell’azionariato dell’ex Ilva. “Ho l’impressione che in questi anni la presenza dello Stato non abbia contribuito – ha detto – di per sé la presenza dello Stato non sempre è una soluzione al problema. Urso ha sottolineato che “ci sarà una conclusione positiva, così come accaduto in tutte le procedure che in questi due anni abbiamo affrontato. In questo caso, ove avvenisse, ed è l’augurio di tutti, ci troveremmo ad aver compiuto il percorso nell’arco di un anno”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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