(Teleborsa) – , maison del lusso italiana quotata su Euronext Milan, ha chiuso il 2024 con ricavi consolidati pari a 1.035 milioni di euro, in calo dell’8,2% a cambi costanti e in calo del 10,5% a cambi correnti rispetto all’esercizio 2023, inclusi 5 milioni di euro positivi di Cash Flow hedging rispetto ai 17 milioni di euro positivi nell’esercizio 2023.
Nel quarto trimestre 2024, i Ricavi Preliminari Consolidati ammontano a 291 milioni di euro, in calo del 4% a cambi costanti e in calo del 6,7% a cambi correnti, rispetto al quarto trimestre 2023, inclusi 0,2 milioni di euro positivi di Cash Flow hedging rispetto ai 4 milioni di euro positivi nel quarto trimestre 2023.
Le Vendite Nette in EMEA nell’esercizio 2024 sono diminuite del 7,8% a tassi di cambio costanti (-8,9% a cambi correnti), rispetto allo stesso periodo del 2023. L’area del Nord America ha registrato un calo delle Vendite Nette del 2,6% sia a tassi di cambio costanti che a cambi correnti. L’Area Asia Pacifico ha registrato un calo delle Vendite Nette pari al 18,9% a tassi di cambio costanti (-19,7% a cambi correnti).
“In un anno particolarmente sfidante, soprattutto nella prima parte, le vendite consolidate del quarto trimestre ammontano a 291 milioni di euro, in calo del 4% a cambi costanti e del 6,7% a cambi correnti rispetto allo scorso anno – ha commentato l’AD Marco Gobbetti – Tuttavia, abbiamo riscontrato segnali incoraggianti nel nostro business DTC che ha riportato risultati in linea con l’anno scorso, con un buon andamento del canale primario in Europa e nelle Americhe, dove si sono registrate crescite a doppia cifra rispetto al quarto trimestre 2023. La performance del DTC in Asia Pacifico, sebbene abbia mostrato un lieve miglioramento rispetto al trimestre precedente, è rimasta debole, così come per i canali Wholesale e Travel Retail, impattati negativamente anche da una diversa tempistica delle consegne”.
“Siamo soddisfatti delle basi che abbiamo creato e, pur consapevoli di un contesto di mercato complesso, siamo incoraggiati dalle tendenze rilevate a fine anno – ha aggiunto – Gennaio riscontra un’accelerazione della crescita del canale DTC, anche se supportata dalle diverse tempistiche legate al Capodanno cinese e da una base di confronto favorevole rispetto allo scorso anno”.