(Teleborsa) – Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari, appesantita dalle banche mentre aumentano le scommesse sul taglio dei tassi. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee, dopo che ieri Wall Street ha messo a segno la peggiore seduta dal 2020, reagendo in modo negativo alla serie di nuovi dazi annunciati dall’Amministrazione Trump.
Sul fronte macroeconomico, in Germania a febbraio gli ordini all’industria sono risultati invariati su base mensile, contro attese per un rimbalzo di +3,4% dopo il calo di -5,5% segnato a gennaio. Nello stesso mese in Francia, la produzione industriale ha segnato un
rialzo (superiore alle stime) di +0,7% m/m da -0,5% precedente. Dopo il calo congiunturale segnato a gennaio, le vendite al dettaglio in Italia non hanno registrato variazioni significative.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,104. L’ è sostanzialmente stabile su 3.109,9 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 62,6 dollari per barile, in netto calo del 6,49%.
Torna a galoppare lo , che si posiziona a +117 punti base, con un forte incremento di 8 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,65%.
Tra i mercati del Vecchio Continente crolla , con una flessione del 4,45%, vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,32%, e pessima performance per , che registra un ribasso del 3,69%.
Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 6,76%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, profondo rosso per il , che retrocede a 36.611 punti, in netto calo del 6,71%. Depresso il (-5,28%); con analoga direzione, in netto peggioramento il (-4,44%).
Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, avanza del 2,01%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -13,63%. Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita dell’11,86%. In perdita , che scende dell’11,45%. Sotto pressione , con un forte ribasso dell’11,05%.
Da solo nella classifica dei risultati positivi del FTSE MidCap, si posiziona su un buon +2,31%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -10,30%. Soffre , che evidenzia una perdita del 10,13%. Pesante , che segna una discesa di ben -10,07 punti percentuali. Seduta negativa per , che scende del 9,38%.