(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione e commercializzazione di soluzioni tecnologiche per l’emissione di card digitali, ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato pari a 21,3 milioni di euro (22,6 milioni al 31 dicembre 2023) registrando una flessione di circa il 6% rispetto alla cifra record registrata lo scorso anno, consolidando e rinsaldando la propria composizione competitiva attraverso le eccellenti strategie operative e commerciali poste in essere.
L’EBITDA è pari a 4,6 milioni di euro, con una crescita pari a circa il 3% (4,5 milioni al 31 dicembre 2023) ed evidenzia un EBITDA Margin del 21,7% con un incremento di circa 2 punti percentuali rispetto al 19,85% dell’esercizio precedente. Il risultato operativo (EBIT) si attesta a 3,7 milioni di euro, con una crescita del 3,5% (3,6 milioni al 31 dicembre 2023) con un Utile Netto pari a 2,8 milioni di euro, in crescita del 26,2% (2,2 milioni al 31 dicembre 2023). A seguito della revisione del calcolo delle imposte differite della società controllata UbiQ Software, il valore dell’Utile Netto consolidato risulta in aumento rispetto al valore comunicato in data 21 febbraio 2025 (2,5 milioni).
“I risultati approvati oggi confermano la solidità del nostro modello di business e la capacità di Matica Fintec di generare valore anche in un contesto macroeconomico complesso – ha commentato il presidente Sandro Camilleri – Il 2024 si chiude con un incremento dell’utile netto consolidato di circa il 26%, segnando un importante miglioramento della redditività grazie a una gestione attenta dei costi e alla valorizzazione delle nostre soluzioni ad alto contenuto tecnologico, rivolte a mercati strategici come quello finanziario e governativo”.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 2,2 milioni di euro (cassa per 1,8 milioni al 31 dicembre 2023), in aumento rispetto ad un debito di 0,2 milioni registrato al 30 giugno 2024. La variazione è dovuta in parte all’accelerazione del rimborso dei debiti finanziari e in parte all’incremento del capitale circolante, avvenuti prevalentemente nel secondo semestre dell’esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile dell’esercizio, pari a 2.190.902,00 euro per 109.545,00 euro a riserva legale e per 2.081.357,00 euro a utili portati a nuovo.