(Teleborsa) – La CONSOB ha ritenuto di avviare ulteriori verifiche di carattere giuridico prima di emanare le disposizioni regolamentari sulla lista del CdA al fine di confermare, a tutela degli operatori che si avvarranno della nuova disciplina, che le proposte normative sottoposte alla consultazione del mercato siano pienamente conformi alla delega regolamentare che la riforma del TUF ha conferito alla CONSOB.
La comunicazione da parte dell’Autorità è arrivata con la pubblicazione sul proprio sito internet delle risposte alla seconda consultazione con il mercato finanziario, terminata il 31 gennaio scorso, sulle disposizioni attuative dell’articolo 147-ter.1 del Testo unico della finanza (TUF) in materia di lista del Consiglio di amministrazione.
Nella gran parte dei contributi pervenuti è stato espresso apprezzamento per le soluzioni regolamentari proposte dalla CONSOB. Tuttavia, per quanto nella prima consultazione con il mercato sia emerso un consenso unanime circa la possibilità e l’opportunità di chiarire gli aspetti applicativi più controversi della nuova disciplina sulla lista del CdA, alcuni partecipanti alla seconda consultazione hanno posto in dubbio la compatibilità delle disposizioni attuative proposte dalla CONSOB con il dettato dell’articolo 147-ter.1 del TUF introdotto dalla Legge Capitali.