(Teleborsa) – Sono state oltre 310mila le pensioni pagate all’estero dall’Inps nel 2023, per un importo complessivo di circa 1,6 miliardi di euro, e rappresentano il 2,3% del totale delle pensioni erogate dall’istituto. Sono i dati illustrati da Massimo Colitti, dirigente area pensioni in regime internazionale e pagamento delle pensioni all’estero dell’Inps, durante il convegno @migrazione da fenomeno sociale a fattore identitario, a palazzo Wedekind, a Roma.
Il pagamento delle pensioni all’estero interessa circa 160 Paesi, e la maggior parte si localizza in Europa, dove viene erogato quasi il 60% del totale, seguita da America settentrionale (21%), Oceania (10%), America meridionale (7%).
Tra 2019 e 2023 si è registrata una diminuzione del 6,7% del numero delle pensioni erogate all’estero, dovuta alla riduzione di quelle pagate nei Paesi di emigrazione più antica.
In particolare, forte decremento del numero dei pagamenti in America meridionale, settentrionale e Oceania (-31,2%, -19,4% e -19,1%), che ospitano i pensionati più anziani. Al contrario,