(Teleborsa) – A picco che presenta un pessimo -15,09%.
La multinazionale ha battuto le attese nel primo trimestre del 2025, ma non ha convinto gli analisti con la guidance peggiorata a causa dei costi di una ristrutturazione che comporterà il taglio di 2.500 posti di lavoro nell’arco di 12-18 mesi.
Nei tre mesi allo scorso 31 gennaio, HPE ha registrato un utile per azione rettificato in rialzo da 48 a 49 centesimi di dollaro, tuttavia inferiore ai 50 centesimi del consensus. I ricavi sono saliti del 16% annuo a 7,9 miliardi di dollari, in questo caso sopra ai 7,8 miliardi stimati dagli analisti.
La tendenza ad una settimana della è più fiacca rispetto all’andamento dell’. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 15,02 USD. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 15,46. Il peggioramento di è evidenziato dall’incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 14,79.