(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha acquisito una partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Soland, società piemontese operante nella progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici e sistemi di efficienza energetica, con un’opzione sul restante 40% dello stesso socio venditore.
L’operazione rafforza la strategia di crescita per linee esterne, coerentemente a quanto comunicato in sede di IPO, ampliando la presenza territoriale e potenziando l’offerta di soluzioni integrate per la transizione energetica.
“Questa operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra strategia di crescita e diversificazione, segnando la quarta acquisizione realizzata da ESPE dalla quotazione su Euronext Growth Milan – ha detto l’AD Enrico Meneghetti – Nel corso dell’ultimo anno, abbiamo rafforzato la nostra struttura con l’acquisizione di Permatech, leader nello sviluppo di grandi impianti fotovoltaici, e con l’ingresso in Rigoni Lab, specializzata nell’ingegneria applicata e nel supporto alle attività autorizzative. Abbiamo inoltre conferito l’attività di Operation & Maintenance alla nostra controllata Reflow per ottimizzare i servizi post-vendita e garantire una gestione efficiente degli impianti. L’ingresso in Soland completa la nostra filiera, integrando un partner con un forte know-how nella realizzazione e manutenzione di impianti fotovoltaici industriali, consolidando così la nostra presenza nel Nord-Ovest italiano e ampliando la nostra offerta”.
Al 31 dicembre 2023, Soland ha realizzato un fatturato pari a circa 7,1 milioni di euro e un EBITDA di circa 1,7 milioni di euro, pari a un EBITDA Margin del 24% circa a fronte di un indebitamento finanziario netto (cash positive) per 0,2 milioni di euro. La struttura organizzativa composta da persone altamente specializzate contava al 31 dicembre 2023 un organico pari a 22 unità.
L’operazione ha ad oggetto l’acquisto da parte di ESPE del 30% del capitale sociale di Soland, con opzione sull’ulteriore 40%, dall’azionista venditore Enermill Energie Rinnovabili, per un corrispettivo complessivo pari a 1,41 milioni di euro. In particolare, il prezzo verrà corrisposto tramite risorse proprie in più tranche entro il 30 settembre 2025.
È previsto che l’ulteriore 40% del capitale sociale di Soland, ancora detenuto da Enermill Energie Rinnovabili, che si è impegnato a non trasferire la propria quota residuale per un periodo di 18 mesi dalla data odierna, sia soggetto a un contratto di opzione call a favore di ESPE, esercitabile in un’unica tranche a partire dal diciannovesimo mese successivo al closing e per un periodo di 30 giorni, per un valore complessivo fisso e invariabile pari a 1,88 milioni di euro. Il rimanente 30% è in mano a un altro socio.