(Teleborsa) – “In un solo anno, il costo dell’energia in Italia è cresciuto del 43%, una pazzia, serve fare presto, perchè vuol dire perdita di competitività delle nostre imprese e del sistema Paese“. Lo ha dichiarato il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ribadendo con forza l’urgenza di un percorso condiviso per salvaguardare le imprese e garantire loro condizioni competitive sullo scenario europeo e mondiale.
“Agire ora vuol dire proteggere il nostro presente e costruire un futuro più solido per l’industria e per l’Italia“, spiega.
“Siamo pronti a un confronto immediato sul tema energia per correggere il sistema di formazione del prezzo e diversificare le fonti di approvvigionamento”.