(Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare l’istruttoria sull’operazione che consiste nell’acquisizione del controllo esclusivo di Comal da parte di Duferco Italia Holding, attraverso la società Duferco Solar Projects (di cui DIH detiene il controllo esclusivo).
Duferco Italia Holding è la holding italiana del gruppo Duferco, un gruppo internazionale tradizionalmente attivo nel settore siderurgico che ha diversificato le proprie attività nella produzione e commercializzazione di energia elettrica, nella logistica e nei trasporti e nei servizi ambientali. Il gruppo Duferco è in ultima analisi controllato dalla società di diritto lussemburghese GIA Finance.
, quotata su Euronext Growth Milan, è una società italiana attiva (direttamente e tramite la controllata Tirreno Impianti) nella progettazione, costruzione, installazione, collaudo, commissioning e manutenzione e gestione di impianti fotovoltaici – in particolare di impianti fotovoltaici installati a terra utility scale – mediante la formula contrattuale EPC-M (Engineering, Purchase, Construction and Management), nonché nella produzione e commercializzazione di sun tracker (strutture mobili di supporto dei moduli fotovoltaici) e nella manutenzione di centrali elettriche convenzionali.
L’Antitrust ritiene che l’operazione non ostacola in misura significativa la concorrenza effettiva nei mercati interessati e non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante.
Tramite la propria controllata Duferco Energia, il gruppo Duferco gestisce in Italia alcune centrali idroelettriche e impianti fotovoltaici per una produzione annua complessiva superiore a 30 GWh di energia elettrica, inferiore all’1% della produzione nazionale di energia elettrica, si legge nel provvedimento dell’AGCM. In particolare, il gruppo è proprietario di impianti fotovoltaici siti nelle macroaree Nord, Sud e Sicilia e di centrali idroelettriche site nelle macroaree Nord e Sud; complessivamente, in ciascuna delle macroaree in cui il gruppo è attivo le rispettive quote di mercato sono largamente inferiori al 5%.
A fronte della quota marginale detenuta dal gruppo Duferco in questo mercato e di quella detenuta da Comal nel mercato a monte della realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici, il gruppo Duferco non appare dotato né della capacità né dell’incentivo a escludere i propri concorrenti nel mercato all’ingrosso dell’energia elettrica dall’accesso ai servizi forniti da Comal.
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