(Teleborsa) – Il ministro dell’Economia, GiancarloGiorgetti, ha dichiarato che “oggi una tra le minacce più insidiose e pervasive arriva dal mercato dei cripto asset che è in rapida espansione grazie alla interconnessione tra mondo finanziario e digitale che ha attratto gli appetiti delle criminalità”. Parlando all’inaugurazione dell’anno di studi 2024/25 della Scuola di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza il ministro ha sottolineato che “le tecnologie digitali hanno reso tutto più fruibile e veloce, accrescendo la domanda di una nuova finanza digitale. Dobbiamo però essere consapevoli che se la domanda non viene soddisfatta dalle istituzioni ufficiali è inevitabile che sia intercettata dalle organizzazioni criminali“.
“Bitcoin e criptovalute – ha aggiunto – sono un’opportunità ma anche costituiscono alto rischio per la volatilità del sistema e grazie all’anonimato e alla loro aterritorialità sono diventati anche un mezzo per riciclare denaro o sono usate da alcune nazioni come valuta alternativa per allentare o eludere le sanzioni che opprimono la loro economia”.
È quindi necessario, ha sottolineato, “trovare un equilibrio tra innovazione e regolamenti”.