(Teleborsa) – , società quotata su Euronext STAR Milan e capofila di un gruppo di aziende che operano nel settore editoriale, ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria parziale su massime 24.194.987 azioni proprie, rappresentative del 18,0% del capitale sociale.
La società pagherà un corrispettivo pari a 2,900 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. Il Corrispettivo incorpora un premio pari a: l’8,7% rispetto al prezzo ufficiale alla data del 20 febbraio 2025; e il 13,3%, 17,6%, 25,0% e 31,1% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali, rispettivamente, nel mese precedente e nei precedenti 3 mesi, 6 e 12 mesi precedenti. L’esborso massimo è di 70.165.462,30 euro.
L’offerta è rivolta indistintamente a tutti i titolari di azioni e non è condizionata al raggiungimento di un quantitativo minimo di adesioni. In caso di adesioni all’offerta per un quantitativo di azioni complessivamente superiore al numero massimo di azioni oggetto dell’offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo proporzionale.
Con la promozione dell’offerta, la società intende acquisire azioni proprie al fine di migliorare la propria struttura del capitale in termini di efficienza e flessibilità. La riduzione del numero di azioni della società in circolazione all’esito dell’offerta determinerà infatti una riduzione del costo medio del capitale per la società e, a parità di utile complessivo, un aumento dell’utile per azione, mantenendo un’adeguata quota di flottante e una solida struttura del capitale. L’offerta consentirà altresì agli azionisti di beneficiare – in condizioni di parità di trattamento – di una temporanea maggiore liquidità del proprio investimento, a un prezzo certo.
Cairo Communication sottolinea che il CdA non sottoporrà all’approvazione dell’assemblea dei soci che sarà convocata per approvare, tra l’altro, il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, la distribuzione di alcun dividendo ordinario o la distribuzione di riserve.
Urbano Roberto Cairo e U.T. Communication S.p.A. hanno comunicato all’offerente la propria intenzione di non aderire all’offerta.
L’offerta non è finalizzata a procedere all’annullamento delle azioni proprie, fermo restando che l’assemblea straordinaria degli azionisti della società potrà deliberare l’annullamento delle azioni proprie che saranno nel portafoglio della società.