(Teleborsa) – ha chiuso il 2024 con un utile di periodo pari a 125,5 milioni di euro, in aumento YoY del 16,1% sulla performance ordinaria e in diminuzione del -47,8% tenendo anche conto delle poste straordinarie rilevate al 31 dicembre 2023 per 129,1 milioni di euro. In particolare, il risultato 2023 risentiva degli effetti positivi non ricorrenti derivanti dall’acquisizione dei rami d’azienda del Gruppo con la rilevazione del badwill provvisorio lordo di 66,1 milioni di euro, risultante dal processo di purchase price allocation (PPA) e dalla cessione a Worldline Italia del ramo d’azienda relativo all’attività di merchant acquiring con la rilevazione di una plusvalenza di 98,1 milioni di euro, al lordo delle imposte.
Le voci di ricavo caratteristiche della gestione operativa registrano un incremento di circa 44,7 milioni di euro (+7,7%) rispetto al periodo di confronto, attestandosi a 625,8 milioni di euro. L’andamento è prevalentemente attribuibile alla crescita del margine di interesse per 23 milioni (+6,4%), delle commissioni nette per 14,8 milioni (+7,1%), del risultato netto delle attività e passività finanziarie pari a 7,0 milioni (+56,3%), parzialmente compensata dal contenuto decremento degli altri proventi ed oneri di gestione per 0,2 milioni (-5,3%).
Il valore degli impieghi verso clientela ordinaria al 31 dicembre 2024 si attesta a circa 12 miliardi di euro, in aumento rispetto al dato dell’esercizio precedente (+3,3%). Al 31 dicembre 2024 le attività finanziarie complessive del Gruppo sono risultate pari a 4,3 miliardi di euro, in aumento dell’8,4% rispetto al consuntivo di fine 2023.
Il totale delle masse amministrate della clientela si attesta a circa 38,3 miliardi di euro, in aumento rispetto al saldo di fine esercizio 2023 (+10,2%), attribuibile all’andamento della raccolta indiretta (+12,3%) e di quella diretta (+7,5%). La raccolta diretta ammonta a circa 15,8 miliardi di euro ed evidenzia un incremento del 7,5% che riviene dalla crescita dei debiti verso clientela di circa 0,8 miliardi (+6,4%) e dei titoli in circolazione (+13,3%). La raccolta indiretta ha registrato un saldo di 22,5 miliardi di euro (+12,3%).
La struttura distributiva alla data di riferimento è costituita da 281 filiali (rispetto al consuntivo di fine esercizio precedente pari a 280), 46 negozi finanziari aperti con insegne della controllata Fides e 21 negozi finanziari aperti con insegna Dynamica. Il personale dipendente del Gruppo si attesta a 2.535 dipendenti, con un incremento di 144 risorse rispetto al consuntivo di fine esercizio precedente. Tali incrementi sono riconducibili all’ingresso dei dipendenti rinvenienti dall’acquisizione del controllo del Gruppo finanziario Dynamica e del ramo d’azienda da Banca Popolare Puglia e Basilicata.
Il Consiglio di Amministrazione intende proporre all’Assemblea Ordinaria la destinazione dell’utile netto agli azionisti per 60,5 milioni di euro massimi. Aumento del pay out al 50% con CET1 al 17,08% e TCR al 17,83%.