(Teleborsa) – “Il 2024 ha segnato nuovi massimi storici nella storia di crescita di Banca Generali, con dicembre che è stato probabilmente il migliorie mese di sempre, consentendoci di concludere sopra le attese il piano triennale, centrando i tre obiettivi principali. In particolare, l’utile netto ricorrente del 2024 è stato al livello più alto di sempre, mentre l’utile netto variabile a 92 milioni di euro è il risultato di forti commissioni variabili e accantonamenti conservativi. Siamo molto soddisfatti e molto fiduciosi di continuare questa crescita“. Lo ha affermato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di , Gian Maria Mossa, nella conference call sui risultati 2024.
Per quanto riguarda le prospettive per l’anno 2025, Banca Generali conferma come propria priorità strategica la crescita dimensionale, puntando a realizzare una raccolta netta complessiva oltre 6 miliardi di euro nell’anno. “I volumi di afflussi netti del 2025 – ha sottolineato Mossa – dovrebbero beneficiare di una forte attività di reclutamento, dove vediamo un interesse significativo e stiamo dialogando anche con top banker, da un contributo positivo dalla Svizzera e dall’integrazione di , che sarà un game changer non solo perché possiamo internalizzare margini e proporre servizi di M&A, ma anche perché siamo più attraenti per consulenti che sono focalizzati sull’investment banking e per i clienti”.
Sul fronte del product mix, la società si attende che la raccolta netta complessiva nel 2025 in Assets under Investments (prodotti gestiti e consulenza su AUC & Banking) rappresenterà oltre 3,5 miliardi di euro. Qui incidono, ha detto l’AD, “l’ambiente favorevole dei tassi di interesse, le performance costanti di AM interna e il lancio di nuovi prodotti”.
Su quest’ultimo fronte, è stato posto l’accento su “una nuova offerta in campo assicurativo, che può essere un game changer in questo campo”, ha detto Mossa. Le principali caratteristiche sono: fondi interni “brand new” ispirati a wrapper finanziari interni diversificati in base al profilo di rischio; 60 fondi interni e di terze parti selezionati tra i migliori della categoria in base a strategie di investimento e track record; diverse opzioni disponibili tra ribilanciamento, accumulo, decumulo, coupon; un’ampia gamma di clausole assicurative e concierge medico,
Sollecitato dagli analisti sui nuovi obiettivi, Mossa ha detto: “Quando comunichiamo degli obiettivi a inizio anno, sono numeri che siamo in grado di raggiungere in qualsiasi scenario, quindi siamo sicuri di raggiungerli. Siamo più ottimisti che mai sulla nostra performance“.
Sul fatto che sul mercato stia emergendo una crescita del tasso di cambio di casacca da parte dei consulenti, l’AD ha confermato questo trend, ma nel caso di Banca Generali vede “una volontà di cambiare banca per espandere il business. In particolare, ho visto un certo numero di consulenti che hanno deciso di unirsi a noi per specifiche iniziative che abbiamo lanciato, come la Svizzera e Intermonte, c’è molto interesse su questi nuovi progetti”.