(Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul un rialzo dello 0,31%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via venerdì scorso; sulla stessa linea, l’ procede a piccoli passi, avanzando a 5.899 punti.
In denaro il (+0,85%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’ (+0,65%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti (+0,89%), (+0,84%) e (+0,75%).
Occhi puntati sulla pubblicazione di alcuni dati importanti sull’attività manifatturiera negli Stati Uniti.
Diversi inoltre i movimenti nel premarket. L’indiscrezione del Washington Post secondo cui il presidente Biden avrebbe già deciso di bloccare la vendita della alla giapponese Nippon Steel ha fatto crollare il prezzo delle azioni dell’azienda americana (-8,2%). In leggero calo anche le azioni della (-0,6%) dopo che la Federal Aviation Administration ha annunciato che la stretta sui controlli sui produttori di aeromobili andrà avanti per un tempo indefinito. La decisione era arrivata dopo che un pannello di una portiera privo di quattro bulloni si è staccato in volo da un nuovo 737 MAX 9 della Alaska Airlines circa un anno fa.
Leggera flessione anche per (-0,1%) dopo la pubblicazione dei dati relativi alle spedizioni di smartphone di marchi stranieri in Cina – tra cui gli iPhone – che hanno segnalato un crollo del 47,4% a novembre rispetto all’anno precedente, e che paga il calo nelle spedizioni annuali dal suo stabilimento di Shanghai, la prima flessione da quando la struttura ha avviato la produzione in serie nel 2020.
Al contrario, in crescita il prezzo delle azioni di (+2,5%) dopo che la società di intermediazione Raymond James ha aumentato il rating della società fintech da “market perform” a “outperform”, citando la rinnovata fiducia nella crescita dell’azienda nel 2025, e quelle della (+2,4%) dopo che Jefferies ha alzato la sua posizione sulla società da “hold” a “buy”.