Maggio 2025

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    L’OPEC+ conferma le attuali quote e tagli per 2 milioni fino a fine 2026

    (Teleborsa) – L’OPEC+ ha deciso di lasciare invariate le quote di produzione ufficiali, dopo che un gruppo di otto membri aveva deciso il mese scorso di aumentare volontariamente ed informalmente le quote individuali a partire da giugno. Al di là di questo aggiustamento infra gruppo, il cartello allargato, che include membri non tradizionalmente appartenenti all’OPEC, conferma tagli produttivi per 2 milioni di barili fino a fine 2026, come concordato a dicembre.La decisione tiene conto del crollo delle quotazioni petrolifere, che hanno di recente toccato minimi al di sotto dei 60 dollari al barile, scontando le politiche dei Paesi produttori e le attese di una frenata della domanda. Il contratto in scadenza luglio sul Brent, dopo la decisione dell’OPEC+, è rimbalzato questa mattina a 65,84 dollari al barile, in rialzo dell’1,42%, mentre il future sul WTI scambia a 62,79 dollari al barile, in vantaggio dell’1,52%.In realtà anche gli otto membri dell’Accordo aggiuntivo, i due pesi massimi Russia ed Arabia Saudita, insieme ad Algeria, Iraq, Kazakistan, Kuwait, Oman ed Emirati Arabi confermano nel complesso una riduzione di produzione di 1,66 milioni di barili al giorno fino alla fine del prossimo anno, dopo che a fine marzo era stato dato uno stop ad un ulteriore taglio volontario di 2,2 milioni di barili al giorno, che gli otto membro hanno iniziato a ridurre gradualmente. In base alle ultime decisioni assunte, questi otto paesi sono pronti a ripristinare complessivamente circa 1 milione di barili al giorno dei volumi precedentemente tagliati nel periodo aprile-giugno e valuteranno ulteriori misure per il mese di luglio.Il prossimo fine settimana ci sarà una nuova riunione informale degli otto membri, che potrebbero decidere per un nuovo aumento produttivo di 411.000 barili dal mese di luglio. Una nuova riunione dell’OPEC+ nella sua interezza è invece attesa per il 30 novembre. Nel frattempo, i delegati hanno chiesto al Segretariato OPEC di valutare la capacità produttiva sostenibile per ciascun paese membro, per determinare i rispettivi livelli di riferimento per il 2027, che saranno utilizzati per calcolare le quote di produzione infra gruppo.(Foto: Raimond Castillo / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    BPER, ottenute tutte le autorizzazioni BCE per OPS su Pop Sondrio

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria promossa sulla totalità delle azioni di Banca Popolare di Sondrio da BPER Banca, la Banca centrale europea (BCE) ha rilasciato: l’autorizzazione per l’acquisizione diretta di una partecipazione di controllo in BP Sondrio, nonché per l’acquisizione indiretta di una partecipazione di controllo in Banca della Nuova Terra; l’autorizzazione per l’acquisto, da parte di BPER, di partecipazioni dirette e indirette che, complessivamente, superano il 10% dei fondi propri consolidati del gruppo bancario di BPER.BPER segnala che, a seguito di tali autorizzazioni, i procedimenti autorizzativi avviati presso la BCE si sono tutti positivamente conclusi, mentre il procedimento istruttorio presso la Banca d’Italia connesso all’autorizzazione regolamentare prevista dalla normativa vigente sta proseguendo nei termini di legge. LEGGI TUTTO

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    TrenDevice, EBITDA negativo nel primo trimestre. Necessaria ripatrimonializzazione

    (Teleborsa) – TrenDevice, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta, ha chiuso il primo trimestre del 2025 con ricavi pari a 3,15 milioni di euro, in diminuzione del 29% rispetto al primo trimestre del 2024. Il decremento è principalmente dovuto: a un calo delle vendite sia sul canale web che sui retail store derivante da una ridotta disponibilità di merce a causa di una disponibilità limitata di liquidità; alla riduzione del perimetro retail store fisici, in seguito alle chiusure dei punti vendita di Brescia, Bergamo, Bologna e Roma Barberini, avvenute gradualmente nel corso del primo trimestre 2025.L’EBITDA si è attestata a -95 mila euro, rispetto ai 154 mila euro registrati nel Q1 2024 (-162%). La variazione è principalmente dovuta a due distinti fattori: la marginalità inferiore alle aspettative sui prodotti ricondizionati a causa di un aumento della pressione competitiva sul canale web; il calo dei volumi di vendita derivante dalla predetta ridotta disponibilità di magazzino.Sulla base di una situazione gestionale interna al 31 marzo 2025, la società ha rilevato una perdita superiore al terzo del capitale sociale che rileva ai sensi dell’art. 2447 cod. civ. e un patrimonio netto di circa 10 mila euro. È previsto che nelle prossime settimane il Consiglio di Amministrazione effettui le proprie analisi per l’adozione degli opportuni provvedimenti previsti dalla legge, inclusa la convocazione dell’assemblea degli azionisti, in sede straordinaria, ai sensi dell’art. 2447 cod. civ. per la ripatrimonializzazione. Il CdA, anche in considerazione dello stato delle trattative ad oggi in corso con potenziali investitori al fine di ripatrimonializzare TrenDevice, ha assunto, ai fini della predetta situazione gestionale interna, la presenza della continuità aziendale.TrenDevice spiega che, dal primo trimestre 2025, sono state adottate importanti misure di cost cutting, il cui beneficio sarà completamente visibile a partire dal secondo trimestre 2025. La fase di tensione economico-finanziaria sta avendo un impatto negativo sui ricavi a causa del ridotto stock di magazzino. LEGGI TUTTO

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    Tokyo in rally dopo che corte USA blocca i dazi “reciproci” di Trump

    (Teleborsa) – La maggior parte dei mercati azionari asiatici è in rialzo dopo che un tribunale commerciale federale statunitense ha stabilito che il presidente Donald Trump ha ecceduto la sua autorità con i dazi “reciproci”, infliggendo un duro colpo alla principale politica del programma economico del presidente USA. “Gli ordini tariffari mondiali e di ritorsione eccedono qualsiasi autorità concessa al presidente dall’IEEPA per regolamentare le importazioni tramite dazi”, hanno scritto i giudici nella loro sentenza.Sul fronte delle banche centrali, la Bank of Korea ha tagliato il suo tasso di riferimento dal 2,75% al ??2,5%, il livello più basso dall’agosto 2022. Si tratta del quarto taglio effettuato dalla banca centrale nell’attuale ciclo di allentamento monetario.Pioggia di acquisti sul listino di Tokyo, che mostra un guadagno dell’1,82% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, performance positiva per Shenzhen, che continua la giornata in aumento dell’1,20% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Shanghai sale dello 0,71%.Positivo Hong Kong (+0,94%); come pure, ottima la prestazione di Seul (+1,78%). Senza direzione Mumbai (-0,08%); come pure, pressoché invariato Sydney (+0,19%).Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,01%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,01%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido 0%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 1,52%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 1,72%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 29 maggio 2025

    (Teleborsa) – Giovedì 29/05/202507:00 Giappone: Fiducia consumatori (atteso 31,8 punti; preced. 31,2 punti)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,2%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. 3,6%)10:00 Italia: Fiducia consumatori (atteso 93 punti; preced. 92,7 punti)10:00 Italia: Fiducia imprese (preced. 91,5 punti)11:00 Italia: Bilancia commerciale extra UE (preced. 5,96 Mld Euro)12:00 Italia: Fatturato industria, mensile (preced. -0,4%)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso -0,3%; preced. 2,4%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 229K unità; preced. 227K unità)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -0,9%; preced. 6,1%)16:00 USA: Vendita case in corso (preced. 76,5 punti)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (preced. 120 Mld piedi cubi)18:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 1,33 Mln barili)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    La Bank of Korea taglia i tassi di 25 punti base al 2,50%

    (Teleborsa) – La Bank of Korea ha deciso di abbassare il tasso di riferimento di 25 punti base, dal 2,75% al 2,50%, centrando le attese del mercato. Nonostante persistano preoccupazioni circa la crescita del debito delle famiglie e l’aumento della volatilità dei mercati valutari, si prevede che il tasso di crescita economica diminuirà considerevolmente, mentre il tasso di inflazione rimarrà sostanzialmente stabile. Il Consiglio, pertanto, ha ritenuto opportuno ridurre il tasso di riferimento e attenuare la pressione al ribasso sull’economia. L’inflazione è rimasta stabile, con l’inflazione complessiva e quella di fondo (indice dei prezzi al consumo) che hanno registrato il 2,1% ad aprile. Le aspettative di inflazione a breve termine sono scese al 2,6% a maggio, dal 2,8% del mese precedente. In futuro, si prevede che l’inflazione rimarrà stabile intorno al 2%, poiché la pressione al rialzo derivante dall’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari trasformati e dei servizi sarà probabilmente compensata dal calo dei prezzi globali del petrolio e dalla debole pressione della domanda. Di conseguenza, si prevede che l’inflazione CPI sarà in linea con la previsione di febbraio dell’1,9% per quest’anno, mentre l’inflazione core dovrebbe attestarsi all’1,9%, leggermente al di sopra della precedente previsione dell’1,8%. Il Consiglio manterrà la sua posizione di taglio dei tassi per mitigare i rischi al ribasso per la crescita economica e adeguare tempi e ritmi di eventuali ulteriori tagli del tasso di base, monitorando attentamente i cambiamenti nel contesto politico interno ed esterno ed esaminandone l’impatto sull’inflazione e sulla stabilità finanziaria.(Foto: destinacigdem | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Giappone, fiducia consumatori maggio sale più delle attese a 32,8 punti

    (Teleborsa) – Migliora più delle attese il sentiment dei consumatori giapponesi. Secondo quanto comunicato dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office giapponese, l’indice di fiducia si è attestato a maggio 2025 a 32,8 punti dai 31,2 di aprile, risultando superiore alle attese degli analisti che erano per una salita fino a 31,8 punti. All’andamento dell’indice hanno concorso l’aumento delle intenzioni di spesa di beni durevoli (+1,2 punti), l’aumento delle attese sui redditi (+0,8 punti) e quelle sullo stile di vita (+2,9 punti). In aumento anche le attese sull’occupazione (+1,6 punti). L’indice resta ancora al di sotto della soglia di 50 punti, evidenziando la persistenza di un clima negativo fra le famiglie del Sol Levante.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Mediobanca, Gruppo Aspesi acquista azioni sul mercato per 2,6 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il Gruppo Aspesi ha acquistato 127 mila azioni di Mediobanca, la principale banca d’affari italiana, nella seduta del 28 maggio. Al prezzo medio ponderato di 20,774 euro, il controvalore del pacchetto è di oltre 2,63 milioni di euro. In particolare, Alberto Aspesi ha acquistato 80 mila azioni e la società a lui collegata Bocca di Rosa 47 mila azioni.L’operazione è stata resa nota per rispettare la normativa dopo l’offerta pubblica di scambio totalitaria volontaria annunciata da Banca Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca.Il Gruppo Aspesi ha aderito da alcuni mesi all’accordo di consultazione tra soci Mediobanca con 2.745.000 azioni, pari allo 0,33% del capitale sociale. LEGGI TUTTO