17 Aprile 2025

Daily Archives

More stories

  • in

    BFF Bank, assemblea approva bilancio 2024 e nuovi piani di incentivazione

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, ha approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, che presenta un utile di esercizio di 160.196.420 euro, e destinato: 211.816 euro a Riserva Legale; 159.984.604 euro a Riserva Utili portati a nuovo.Inoltre, i soci hanno approvato la Politica di Remunerazione 2025, la Severance, il Piano di Incentivazione a Lungo-termine Incentive Plan 2025 e il Piano di Stock Grant, la proposta del Consiglio di Amministrazione di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.”In occasione dell’approvazione del bilancio 2024, desideriamo ringraziare i nostri azionisti per la fiducia riposta nei confronti del management e del lavoro svolto dal Consiglio di Amministrazione – ha commentato il presidente Ranieri de Marchis – Nell’ottica dell’incentivazione a un continuo percorso verso l’eccellenza e verso la crescita sostenibile, che ha da sempre caratterizzato BFF, siamo, inoltre, lieti dell’approvazione della politica sulla remunerazione e del Piano di Incentivazione a Lungo Termine e di Stock Grant rivolto ai dipendenti del Gruppo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Stability SIM, CONSOB autorizza svolgimento dei servizi di investimento

    (Teleborsa) – CONSOB ha autorizzato Stability SIM all’esercizio dei servizi di investimento di gestione di portafogli e di consulenza in materia di investimenti.L’autorizzazione alla prestazione dei suddetti servizi di investimento è rilasciata con le seguenti modalità operative: “senza detenzione, neanche temporanea, delle disponibilità liquide e degli strumenti finanziari di pertinenza dei clienti e senza assunzione di rischi da parte della società”. LEGGI TUTTO

  • in

    BasicNet, al timone la nuova generazione. Nominati AD Lorenzo e Alessandro Boglione

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di BasicNet, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dell’abbigliamento, delle calzature e degli accessori per lo sport e per il tempo libero, ha approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, e la distribuzione di un dividendo, per 7,5 milioni di euro, corrispondente a 0,16 euro lordi per ciascuna delle azioni in circolazione. Il dividendo complessivo, rappresentato dalla cedola n. 18, sarà in pagamento dal 30 aprile 2025 con data di legittimazione a percepire l’importo (record date) il 29 aprile 2025 e stacco cedola il 28 aprile 2025.I soci hanno inoltre nominato, per tre esercizi, il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da 14 consiglieri eleggendo: dalla lista depositata dal socio BasicWorld (37,42% del capitale) 13 consiglieri in persona di Marco Boglione – Presidente, Alessandro Boglione, Lorenzo Boglione, Maria Boglione, Veerle Bouckaert, Piera Braja, Consigliere indipendente, Paola Bruschi, Cristiano Fiorio, Consigliere indipendente, Monica Gamberoni, Marco Enrico, Daniela Ovazza, Carlo Pavesio e Federico Trono; dalla lista depositata da Helikon Investments (11,65% del capitale) un Consigliere indipendente in persona di Francesco Calvo.Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi a chiusura dell’assemblea, ha tra l’altro: nominato quale Vicepresidente non esecutivo del Consiglio di Amministrazione Daniela Ovazza; nominato quali Amministratori Delegati Lorenzo Boglione e Alessandro Boglione.”Con la giornata di oggi si conclude con grande successo il ciclo di due mandati di Federico Trono come Amministratore Delegato – ha detto Marco Boglione, Presidente e Fondatore di BasicNet – Il suo contributo è stato fondamentale per lo sviluppo e la crescita del nostro gruppo, nonché strategico nel garantire una solida transizione operativa ai due nuovi Amministratori. A Federico Trono va il nostro più sentito ringraziamento, certo che proseguirà a offrire un apporto prezioso attraverso gli incarichi strategici che continuerà a ricoprire all’interno del gruppo. Auguro a tutti un buon lavoro”. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, prezzi alla produzione in frenata a marzo

    (Teleborsa) – Frenano i prezzi alla produzione in Germania. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco, i prezzi all’industria hanno registrato a marzo un decremento annuo dello 0,2%, rispetto al +0,5% del mese precedente. Le stime degli analisti erano per una discesa più contenuta fino allo 0,4%. Su base mensile, i prezzi hanno segnato una variazione negativa dello 0,7%, dopo il -0,1% di febbraio, a fronte del calo dello 0,1% stimato dal consensus.I prezzi dell’energia sono scesi del 2,8% su base mensile, mentre sono diminuiti del 3,5% a livello tendenziale. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, l’export aumenta del 3,9% a marzo

    (Teleborsa) – La bilancia commerciale del Giappone chiude in surplus nel mese di marzo. Secondo il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), il saldo commerciale destagionalizzato ha registrato un avanzo di 544 miliardi di yen. Il dato si confronta con l’attivo di 584,5 miliardi a febbraio e con il surplus di 349,8 miliardi di yen di marzo 2024. Le attese degli analisti indicavano un attivo in calo a 485,3 miliardi. In termini di volumi, l’export segnala un aumento annuale del 3,9%, segnando il sesto mese consecutivo di crescita, mentre le importazioni hanno registrato una salita del 2%. LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 17 aprile 2025

    (Teleborsa) – Giovedì 17/04/202501:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso 485,3 Mld ¥; preced. 590,5 Mld ¥)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,2%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 0,4%; preced. 0,7%)14:30 USA: Permessi edilizi, mensile (preced. -1,2%)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,46 Mln unità)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,42 Mln unità; preced. 1,5 Mln unità)14:30 USA: Apertura cantieri, mensile (preced. 11,2%)14:30 USA: PhillyFed (atteso 2,8 punti; preced. 12,5 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 225K unità; preced. 223K unità)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 27 Mld piedi cubi; preced. 57 Mld piedi cubi)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

  • in

    Nucleare, Aiea: “L’Iran non è lontano dall’atomica”

    (Teleborsa) – L’Iran “non è lontano” dal possedere una bomba atomica. È l’avvertimento lanciato dal direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, – arrivato a Teheran per incontrare il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e il capo dell’Organizzazione per l’Energia Atomica dell’Iran, Mohammad Eslami – in un’intervista al quotidiano Le Monde pubblicata ieri, poche ore prima di una visita a Teheran. “È come un puzzle: hanno i pezzi e forse un giorno potrebbero rimetterli insieme. C’è ancora molta strada da fare prima di arrivarci. Ma non sono lontani, dobbiamo ammetterlo – ha detto Grossi –. Non basta dire alla comunità internazionale ‘non abbiamo armi nucleari’ perché ci credano. Dobbiamo essere in grado di verificarlo”.Dopo annunci e smentite da parte dell’Iran, dovrebbe svolgersi sabato a Roma il secondo round dei negoziati indiretti sul nucleare, iniziati la settimana scorsa in Oman, tra l’inviato Usa Steve Witkoff e il ministro degli Esteri iraniano. La tv di stato iraniana ha spiegato che sarà “il ministero degli Esteri dell’Oman ad ospitare i colloqui”, probabilmente all’ambasciata di Muscat nella capitale. Il ministro degli esteri Antonio Tajani, a quanto si apprende, nelle ultime ore ha avuto contatti con tutti i protagonisti del negoziato e ha anche tenuto informati i partner europei e dei paesi del Golfo, come Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, sulla continua disponibilità italiana ad offrire qualsiasi tipo di supporto alla mediazione Iran-Usa. Il primo incontro tra Witkoff e Araghchi, che si erano scambiati dieci messaggi attraverso il ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, si era chiuso senza alcun reale passo avanti, nonostante alla fine dei colloqui indiretti a Muscat una settimana fa c’era stato un brevissimo faccia a faccia, un primo contatto diretto dopo molto tempo. E anche il nuovo round negoziale parte con linee rosse ben demarcate da entrambi le parti e in un clima di diffidenza reciproca. “Siamo pronti a costruire fiducia rispetto a possibili preoccupazioni riguardo al nostro programma nucleare ma la questione dell’arricchimento dell’uranio non è negoziabile”, ha chiarito Araghchi. In un’intervista a Fox News, Witkoff ha lasciato intendere che l’obiettivo degli Usa è impedire agli ayatollah di dotarsi dell’arma nucleare, tollerando tuttavia un certo margine di arricchimento dell’uranio (al 3,67% come prevedeva l’accordo Jpcoa del 2015 poi abbandonato da Trump, contro l’attuale 60%). Salvo poi chiarire su X che “l’Iran deve interrompere ed eliminare il suo programma di arricchimento nucleare e di armamento”. La richiesta degli Usa, secondo il Guardian, sarebbe quella di trasferire le scorte di uranio arricchito accumulate finora in un Paese terzo, come la Russia. Proposta alla quale però Teheran si oppone. LEGGI TUTTO