18 Marzo 2025

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    Aquafil, la perdita si riduce a 16,3 milioni di euro nel 2024. Migliorano i margini

    (Teleborsa) – Aquafil, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione e trasformazione di fibre sintetiche e naturali, ha comunicato che i ricavi al 31 dicembre 2024 sono stati pari a 542,1 milioni di euro, di cui 126,1 milioni del quarto trimestre, registrando un decremento del 5,2% e del 2,7% rispetto ai medesimi periodi dell’esercizio precedente. La variazione è riconducibile ad un mix di vendita diverso (minori fibre ma maggiori polimeri) oltre che ad una diminuzione dei prezzi di vendita non pienamente compensato dall’incremento del 6,9% delle quantità vendute nell’esercizio 2024 rispetto all’esercizio precedente.L’EBITDA si attesta a 62,4 milioni di euro, di cui 14,3 milioni del quarto trimestre, in aumento del 31,3% e del 36,0% rispetto ai medesimi periodi dell’esercizio precedente. L’EBITDA margin al 31 dicembre 2024 è pari al 11,5% contro l’8,3% del medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il Risultato netto è stato una perdita pari a 16,3 milioni di euro, rispetto a una perdita pari a 25,8 milioni del medesimo periodo dell’esercizio precedente.Al 31 dicembre 2024, la posizione finanziaria netta del Gruppo risulta pari a 213,5 milioni di euro, rispetto a 242,82 milioni dell’esercizio precedente. Il rapporto PFN su EBITDA si è attestato a x3,42 rispetto al valore di x5,11 del 31 dicembre 2023.”Il 2024 ha rappresentato un anno chiave del nostro percorso di crescita e innovazione – ha commentato l’AD Giulio Bonazzi – Nonostante le sfide macroeconomiche globali, abbiamo dimostrato resilienza, raggiungendo risultati che testimoniano la forza del nostro modello di business con una marginalità che ha superato il +30% rispetto allo scorso anno. In termini di volumi abbiamo registrato una crescita del 7% circa rispetto al 2023, trainata dalla linea di prodotto dei polimeri. Le fibre per abbigliamento non hanno mostrato la crescita attesa, principalmente a causa del protrarsi del destocking di tutta la filiera e al generale rallentamento del mercato finale, fortemente impattato dall’effetto inflattivo”.”I primi mesi del 2025 stanno registrando un ingresso ordini in linea con il Piano sia per i polimeri sia per le fibre per pavimentazione tessile, mentre le fibre per abbigliamento rimangono più contenute – ha aggiunto – per queste ragioni siamo confidenti che l’andamento nei prossimi periodi ci permetterà di raggiungere i risultati definiti nel piano industriale comunicato al mercato”.Per l’esercizio 2025 il piano industriale di Aquafil prevede volumi in aumento per tutte le linee di prodotto, andamento che trova conferma dall’ingresso ordini dei primi mesi dell’anno e dai benefici della chiusura annunciata sul mercato di alcuni concorrenti. Per l’anno in corso, ci si attende un EBITDA in aumento grazie all’incremento dei volumi e all’implementazione di altri efficientamenti effettuati in arco di Piano. LEGGI TUTTO

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    Siemens annuncia tagli per oltre 6.000 posti di lavoro in tutto il mondo

    (Teleborsa) – Siemens, multinazionale tedesca attiva nei settori delle tecnologie, della mobilità e dei servizi, ha annunciato una serie di misure per rafforzare la propria competitività nel settore dell’automazione e nel settore della ricarica dei veicoli elettrici, che prevedono tagli per oltre 6.000 posti di lavoro.In particolare, le misure pianificate nel settore dell’automazione interesseranno circa 5.600 posti di lavoro in tutto il mondo, di cui circa 2.600 in Germania; circa 450 posti di lavoro in tutto il mondo saranno interessati nel settore della ricarica dei veicoli elettrici, di cui circa 250 in Germania.”Le mutate condizioni nei mercati chiave hanno reso necessari adeguamenti della capacità in entrambi i casi – si legge in una nota – Per due anni, il mercato tedesco, in particolare, è stato in calo. Di conseguenza, le capacità in Germania dovranno essere adeguate. I licenziamenti correlati alle operazioni in Germania sono esclusi. L’obiettivo è rafforzare la futura competitività delle aziende interessate e consentire investimenti nei mercati in crescita. Nonostante gli adeguamenti pianificati, l’organico totale di Siemens in Germania tenderà a rimanere stabile a causa delle assunzioni in altre aree in crescita”.Siemens aveva già annunciato gli adeguamenti di capacità pianificati per la sua attività di automazione alla sua conferenza stampa annuale di novembre 2024. Digital Industries impiega circa 68.000 persone in tutto il mondo. La riduzione pianificata interesserà circa 5.600 posti di lavoro a livello globale. Per Digital Industries in Germania è prevista una riduzione di circa 2.600 posti di lavoro. Le misure correlate saranno implementate entro la fine dell’anno fiscale 2027. In tutto il mondo, Siemens impiega attualmente più di 1.300 persone nella sua attività di ricarica per veicoli elettrici. Un totale di circa 450 posti di lavoro saranno interessati dall’adeguamento pianificato, di cui circa 250 in Germania. Le misure pianificate saranno implementate entro la fine del 2025. LEGGI TUTTO

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    Germania, il Bundestag approva l’allentamento del “freno al debito”

    (Teleborsa) – Il Bundestag tedesco ha approvato un piano di aumento della spesa pubblica per creare un fondo da 500 miliardi di euro per le infrastrutture, allentando le regole costituzionali sul debito per consentire una maggiore spesa per la difesa. Si tratta di un passo importante perché permette di allentare la norma nota come “freno al debito”, che dal 2009 obbliga la Germania a mantenere il pareggio di bilancio.Il pacchetto legislativo, promosso dal cancelliere in pectore Friedrich Merz, è stato approvato nella camera bassa del parlamento con 513 voti su un totale di 733, superando la soglia dei due terzi (489 voti) richiesta per le modifiche costituzionali. L’approvazione è arrivata con i voti della CDU/CSU, della SPD e dei Verdi, che la scorsa settimana hanno trovato un accordo.La legislazione ora passa alla camera alta del parlamento, il Bundesrat (che rappresenta i governi dei 16 laender), dove è prevista una votazione per venerdì.Il prossimo cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha detto al Bundestag che la Germania non è riuscita a riconoscere la natura precaria della sicurezza europea negli ultimi anni e che deve agire ora. “Per almeno un decennio abbiamo avvertito un falso senso di sicurezza”, ha detto Merz, secondo un resoconto di Deutsche Welle. “La decisione che stiamo prendendo oggi sulla prontezza alla difesa non può essere niente di meno che il primo grande passo verso una nuova comunità di difesa europea, che includa anche paesi che non sono membri dell’Unione Europea”, ha aggiunto.Nonostante il suo partito abbia sostenuto la proposta di legge, la leader dei Verdi Britta Hasselmann ha attaccato il blocco conservatore CDU/CSU per opportunismo politico. “Le condizioni odierne non sono diverse da quelle dell’ottobre 2024 – ha affermato – Tutti sapevano che questo Paese aveva urgente bisogno di investimenti. I Verdi e la SPD avevano fatto campagna insieme per questo”.(Foto: Adobe Stock (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Abilmente Milano: la creatività handmade in scena al Superstudio Maxi dal 27 al 30 marzo

    (Teleborsa) – Materiali, strumenti, corsi e laboratori esperienziali, installazioni di arte tessile e aree speciali: a Milano torna l’appuntamento per eccellenza per chi ama creare con le mani. Abilmente, il Salone delle Idee Creative di Italian Exhibition Group (IEG), da giovedì 27 a domenica 30 marzo al Superstudio Maxi, in zona Famagosta, offrirà agli appassionati di Do It Yourself di tutte le età una variegata proposta di materiali con oltre 130 espositori specializzati e ispirazioni per dare vita a nuovi progetti handmade di bigiotteria, decorazione, carta, filato, cucito e ricamo, oltre a installazioni artistiche a maglia e all’uncinetto, letture animate per bambini e centinaia di corsi per tutti i gusti.NOVITÀ E LABORATORI PER LIBERARE LA CREATIVITÀ DI GRANDI E PICCOLITra le novità presenti ad Abilmente Milano, spiccano i laboratori di scrapbooking con ASI – Associazione Scrappers Italia, per principianti ed esperti. Con la guida degli insegnanti ASI, sarà possibile scoprire un mondo di carta, partecipare a dimostrazioni e corsi aperti a tutti, e imparare trucchi e segreti di questa tecnica di decorazione di album fotografici, diari e libri di viaggio. Per i più piccoli, Cleio e la Libreria Punta alla Luna cureranno laboratori di lettura animata, dove i libri prenderanno vita e trasporteranno i bambini in mondi di avventure straordinarie. L’arte e il benessere si incontrano nello spazio curato da Scarabunculorum Societas, dove sarà possibile sperimentare nuove tecniche creative come il lettering e l’acquerello. VolumeBK, libreria specializzata in libri illustrati da tutto il mondo, presenterà un bookshop con una selezione di libri di tecniche artigianali per appassionati di art & craft. In fiera anche l’Associazione La Guglia e La Guggiada, che porterà ad Abilmente la magia del patchwork. Un gruppo di creative condividerà la passione per l’arte tessile attraverso mostre, eventi e la creazione di opere individuali e collettive.CORSI E WORKSHOP SUI SEGRETI DELL’HANDMADE RIVELATI DAI MAESTRIAl Superstudio Maxi, Abilmente Milano si trasforma in un vero e proprio laboratorio creativo a cielo aperto. Centinaia di corsi e workshop attendono esperti e neofiti di tutte le età, pronti a immergersi in un mondo di tecniche e materiali. Dalla decorazione alla maglia, dal cucito alla legatoria, passando per feltro, ricamo, carta riciclata e bijoux, ogni partecipante avrà l’opportunità di creare oggetti unici e irripetibili. I crafter, maestri dell’handmade, sveleranno i segreti del mestiere, trasformando ogni lezione in un’occasione per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e portare a casa non solo un manufatto, ma anche un’esperienza indimenticabile. Per chi desidera approfondire ulteriormente le proprie competenze, Abilmente Academy offre corsi esclusivi con esperti di creatività. Questi corsi, a numero limitato di partecipanti, permettono di esplorare tecniche specifiche come l’uncinetto, l’ecoprint e la stampa botanica, il macramè, il rammendo creativo e il ricamo, il nunofeltro pittorico, la pittura sull’acqua, il lettering con brush pen e l’uncinetto a tecnica mosaico. Inoltre, sono disponibili corsi di acquerello, di lavoro a maglia con tecnica entrelac e double knitting e di collage e illustrazione. Un’offerta formativa completa per soddisfare ogni livello di interesse e passione. LEGGI TUTTO

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    Xiaomi, fatturato trimestrale supera per la prima volta i 100 miliardi di RMB

    (Teleborsa) – Il colosso cinese della tecnologia Xiaomi ha comunicato che i ricavi trimestrali hanno superato per la prima volta i 100 miliardi di RMB nel quarto trimestre del 2024, con performance sia annuali che del quarto trimestre che hanno superato le stime. I ricavi totali per l’anno sono aumentati del 35% anno su anno a 365,9 miliardi di RMB, mentre l’utile netto rettificato è aumentato del 41,3% a 27,2 miliardi di RMB.Nel quarto trimestre del 2024, i ricavi totali di Xiaomi hanno raggiunto 109,0 miliardi di RMB, con un aumento del 48,8% anno su anno, mentre l’utile netto rettificato è aumentato del 69,4% a 8,3 miliardi di RMB, superando di gran lunga le aspettative del mercato.Nel 2024, tutti i segmenti di business del Gruppo sono entrati in una traiettoria di crescita elevata, guidata dalla solida sinergia dell’ecosistema intelligente “Human x Car x Home”. Ciò ha portato a una crescita notevole negli smartphone, nei veicoli elettrici e nei grandi elettrodomestici intelligenti. I ricavi degli smartphone sono cresciuti del 21,8% a RMB 191,8 miliardi, mentre i ricavi da EV intelligenti e altre nuove iniziative hanno raggiunto RMB 32,8 miliardi. I ricavi da prodotti IoT e lifestyle sono aumentati del 30,0% anno su anno a RMB 104,1 miliardi, con spedizioni di condizionatori d’aria, frigoriferi e lavatrici che hanno raggiunto livelli record.Il primo veicolo elettrico del gruppo, Xiaomi SU7 Series, ha fatto un “forte debutto” nel 2024, consegnando 136.854 veicoli entro nove mesi dal suo lancio. I ricavi da EV intelligenti e altre nuove iniziative sono cresciuti a RMB 32,8 miliardi nel 2024, rafforzati da RMB 16,7 miliardi nel quarto trimestre. Le consegne della Xiaomi SU7 Series hanno accelerato nel quarto trimestre, raggiungendo 69.697 veicoli e superando l’obiettivo di consegna totale prima del previsto. Al 31 dicembre 2024, Xiaomi ha aperto 200 centri di vendita di veicoli elettrici intelligenti in 58 città della Cina continentale. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa, svetta Iveco

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini, che non si fanno contagiare dall’andamento negativo di Wall Street mostra un andamento negativo. Il focus odierno è sulla telefonata tra il presidente statunitense Donald Trump e quello russo Vladimir Putin su come porre fine alla guerra in Ucraina. “Sono stati concordati molti elementi di un accordo finale, ma rimane ancora molto da fare”, ha scritto ieri Trump sui social.Intanto, è iniziata la riunione di due giorni della Federal Reserve, da cui il mercato si aspetta che i tassi non subiscano variazioni restando nel range 4,25%-4,50%. Il focus, domani sera, sarà sulle parole del presidente Jerome Powell per capire l’impatto delle politiche di Trump sull’economia e il futuro percorso dei tassi. In calendario questa settimana anche le riunione di Bank of Japana e Bank of England.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,092. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,85%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 67,75 dollari per barile, con le crescenti tensioni in Medio Oriente (Israele ha rotto il cessate il fuoco a Gaza) che hanno posto in secondo piano i timori di eccesso di offerta globale, in vista del ritorno di una piccola parte di produzione dell’OPEC+ (a partire dal 1° aprile).Sulla parità lo spread, che rimane a quota +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,89%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dello 0,94%, Londra avanza dello 0,29%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,51%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,21% sul FTSE MIB, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.782 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,33%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Iveco che segna un importante progresso del 4,24% (Il Corriere della Sera ha scritto che l’alleanza franco-tedesca Knds, il gruppo ceco Cgs e il big britannico Bae Systems sarebbero interessati alla divisione Iveco Defence Vehicles). Denaro su Prysmian, che registra un rialzo del 3,28%. Bilancio decisamente positivo per Campari, che vanta un progresso del 2,86%. Buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,49%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,31%. Pensosa Ferrari, con un calo frazionale dell’1,25%. Tentenna Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+4,24%), Technoprobe (+3,68%), Juventus (+2,81%) e Industrie De Nora (+2,77%).I più forti ribassi, invece, si verificano su LU-VE Group, che continua la seduta con -1,68%. Spicca la prestazione negativa di Moltiply Group, che scende dell’1,53%. Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell’1,23%. Piccola perdita per Mondadori, che scambia con un -1,16%. LEGGI TUTTO

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    Manifesto dell’Economia dei Servizi: le imprese chiedono al Governo equità negli appalti pubblici

    (Teleborsa) – È stato lanciato il Manifesto dell’Economia dei Servizi, un documento sottoscritto da sedici Associazioni di rappresentanza che denuncia le gravi disparità normative tra il settore dei servizi e forniture e quello dei lavori pubblici negli appalti della Pubblica Amministrazione. Attraverso il Manifesto, “Servizi e forniture: invisibili negli appalti, indispensabili per il Paese”, le Associazioni – Afidamp, Agci Servizi, Angem, ANIP-Confindustria, ANIR-Confindustria, ASSIV-Confindustria, Assosistema Confindustria, ConFedersicurezza e Servizi, FIPE-Confcommercio, FNIP-Confcommercio, Fondazione Scuola Nazionale Servizi, ISSA, Legacoopsociali, Legacoop Produzione e Servizi, Unionservizi Confapi, UNIV – lanciano un appello urgente al Governo, affinché vengano corretti i meccanismi di revisione prezzi, che oggi penalizzano un comparto strategico per il Paese, con un impatto su oltre mezzo milione di lavoratrici e lavoratori e un valore economico di circa 70 miliardi di euro.Un trattamento discriminatorio, dimostrazione del fatto che – spiegano le Associazioni in una nota – in Italia c’è un problema culturale nell’ambito degli acquisti della Pubblica Amministrazione, che mette a rischio la stabilità delle imprese del settore e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati in servizi essenziali ed indispensabili. In assenza di interventi immediati, si rischia una situazione insostenibile, con effetti a catena su occupazione e qualità di servizi pubblici essenziali quali pulizia di luoghi pubblici e di lavoro, igienizzazione degli ospedali, mense scolastiche e ospedaliere, raccolta e gestione dei rifiuti, vigilanza privata, fornitura di dispositivi medici, sanificazione e sterilizzazione di dispositivi medici tessili e strumentario chirurgico, gestione di servizi sociosanitari, assistenziali ed educativi.Per questo motivo, le Associazioni avanzano nel Manifesto quattro richieste al Governo: la modifica delle norme sugli appalti pubblici, equiparando le soglie di revisione prezzi per servizi, forniture e lavori; l’obbligo di revisione ordinaria dei prezzi nei contratti pubblici continuativi, oggi lasciato alla discrezionalità delle stazioni appaltanti; la creazione di un dipartimento dedicato alle politiche del settore servizi e forniture, per colmare il gap di attenzione istituzionale; l’apertura di un tavolo di confronto con i ministeri interessati (MIT, MIMIT, MEF).Il Manifesto è ora a disposizione delle Istituzioni e di tutti gli attori coinvolti. Nei prossimi giorni, le Associazioni annunceranno iniziative pubbliche volte ad avviare un dialogo concreto con il Governo, affinché riconosca l’importanza del settore dei servizi e delle forniture e il ruolo chiave che esso svolge nell’economia italiana. LEGGI TUTTO

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    Sicer, completato buy-out degli imprenditori con supporto di Ardian

    (Teleborsa) – Gli imprenditori e i manager di Sicer, Gianfranco Padovani (Presidente Esecutivo), Giuliano Ferrari (CEO) e Marco Eumenidi (Direttore Commerciale), hanno completato l’acquisizione di Sicer, società italiana attiva nella produzione di rivestimenti speciali per la decorazione ceramica di alta gamma, insieme ad Ardian, una delle principali società di investimento private a livello mondiale.Fondata nel 1993 e con sede a Fiorano Modenese, Sicer è specializzata nello sviluppo e nella produzione di rivestimenti innovativi e ad alte prestazioni, tra cui fritte, smalti, graniglie e inchiostri. Questi prodotti sono essenziali per il trattamento superficiale delle piastrelle ceramiche di alta gamma, migliorandone la durata, la resistenza e l’estetica. Con siti produttivi in Italia, Spagna, Stati Uniti, Messico, India e Indonesia, Sicer ha chiuso il 2024 con un fatturato di circa 130 milioni di euro.L’investimento di Ardian mira a supportare Gianfranco Padovani, Giuliano Ferrari e Marco Eumenidi, che nel contesto della transazione hanno reinvestito significativamente per acquisire una quota di maggioranza in Sicer.La transazione è stata finanziata da un pool di banche composto da UniCredit, BNL BNP PARIBAS e Crédit Agricole Italia, che è anche banca agente dell’operazione.L’investimento di Ardian aiuterà Sicer a consolidare il proprio posizionamento nel mercato europeo e a espandersi ulteriormente in altri distretti ceramici importanti come gli Stati Uniti e l’India. LEGGI TUTTO