Febbraio 2025

Monthly Archives

More stories

  • in

    Leonardo, Capital Research ha una partecipazione del 5,027%

    (Teleborsa) – Capital Research and Management Company ha una partecipazione pari al 5,027% in Leonardo, big italiano della difesa.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 18 febbraio 2025. La quota è classificata come gestione discrezionale del risparmio, di cui il 3,480% per conto di Capital World Growth and Income Fund. LEGGI TUTTO

  • in

    Bankitalia, rischi limitati per banche da oscillazioni prezzi immobiliare

    (Teleborsa) – I rischi per le banche derivanti dalle fluttuazioni dei prezzi immobiliari sono piuttosto contenuti e non mettono a repentaglio la stabilità finanziaria. E’ quanto mette in luce uno studio della Banca d’Italia a firma di Federica Ciocchetta, Raffaella Pico ed Ivan Quaglia, che mette in relazione la frequenza di aggiornamento dei valori immobiliari, c he costituiscono la base delle garanzie bancarie, con l’andamento dei prezzi di mercato degli immobili stessi.I risultati dell’analisi indicano che il valore della garanzia immobiliare, che costituisce la base dei prestiti, viene rivalutata con una certa frequenza, ma le rivalutazioni non sembrano essere pienamente in linea con le variazioni prezzi medi di mercato. Le deviazioni in ogni caso sono piuttosto limitate e – si sottolinea – potrebbero essere influenzate dal fatto che i prezzi medi di mercato non sono in grado di cogliere l’eterogeneità delle caratteristiche immobiliari.I risultati delle simulazioni mostrano che i rischi per il sistema bancario italiano, sia nello scenario di base che nelle diverse ipotesi avverse (calo die prezzi), sono generalmente contenuti. Le perite su crediti immobiliari delle banche, quindi, sarebbero moderate perfino nel caso di un forte calo dei prezzi immobiliari e di un aumento significativo della probabilità di default delle imprese non finanziarie alle quali sono state prestate le garanzie. LEGGI TUTTO

  • in

    BTP Più, il collocamento si chiude a quota 14,9 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Gli ordini per il nuovo BTP Più, dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori (cosiddetti retail), hanno totalizzato circa 14,9 miliardi di euro durante il collocamento, iniziato lunedì e terminato oggi alle 13. Durante il quinto giorno di collocamento, le sottoscrizioni sono state di circa 1,096 miliardi di euro. Questi si sommano ai 13,8 miliardi di euro dei giorni precedenti. In particolare, il primo giorno ha raccolto 5,6 miliardi di euro, il secondo 3,7 miliardi di euro, il terzo 2,8 miliardi di euro e il quarto 1,7 miliardi di euro.Gli ordini totali hanno quindi superato gli 11,2 miliardi di euro raccolti dal BTP Valore nel collocamento di maggio 2024, ma quella era una seconda emissione a distanza di un paio di mesi. La precedente emissione del BTP Valore di febbraio 2024, infatti, aveva totalizzato 18,3 miliardi di euro ed era stata una raccolta record, superando anche i numeri del 2023 (18,2 miliardi di euro a giugno 2023 e 17,2 miliardi di euro a ottobre 2023).Venerdì scorso il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato la serie dei tassi cedolari minimi garantiti per l’emissione: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno. Oggi saranno annunciati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato.Rispetto alle precedenti emissioni di titoli dedicati alla clientela retail, manca il premio fedeltà ma è stata aggiunta un’opzione di rimborso anticipato alla pari allo scadere del 4° anno, riservata solo a chi acquista il titolo in collocamento. Il BTP Più prevede cedole nominali pagate trimestralmente.Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo ISEE fino ad un limite massimo di 50.000 euro complessivi. LEGGI TUTTO

  • in

    BCE, il numero delle banconote in euro false resta basso nel 2024

    (Teleborsa) – All’incirca 554.000 banconote in euro false sono state ritirate dalla circolazione nel 2024. Lo comunica la Banca centrale europea (BCE), sottolineando che la probabilità di ricevere un esemplare falso è bassa, poiché il loro numero è molto contenuto rispetto ai biglietti autentici in circolazione. Nel 2024 sono stati individuati 18 falsi per ogni milione di banconote autentiche in circolazione, un livello molto ridotto rispetto a quanto osservato dopo l’introduzione dell’euro.Pur trattandosi di una quota molto modesta, il numero effettivo di falsi è aumentato rispetto al livello degli ultimi anni, eccezionalmente basso a seguito della pandemia di coronavirus (COVID-19). Cionondimeno, il numero di falsi resta inferiore rispetto agli anni antecedenti la pandemia.Nei primi anni della moneta unica (2003-2010), il numero di banconote in euro contraffatte individuate annualmente per milione di banconote autentiche in circolazione non è mai sceso sotto quota 50, andando poi in riduzione fino ai minimi della pandemia (12 nel 201, 13 nel 2022, 16 nel 2023).I tagli da 20 e 50 euro hanno continuato a rappresentare le falsificazioni più diffuse fra le banconote, pari nell’insieme a oltre il 75% dei falsi. Il 97,8% delle banconote falsificate è stato rinvenuto in paesi dell’area euro, mentre l’1,3% proviene da Stati membri dell’UE non appartenenti all’area e lo 0,9% da altre regioni del mondo.Secondo la BCE, i cittadini non devono temere la falsificazione, ma devono restare vigili. I falsi sono in gran parte facilmente individuabili, poiché non contengono le caratteristiche di sicurezza o ne recano solo pessime imitazioni. L’autenticità dei biglietti può essere verificata con il semplice metodo basato sulle tre parole chiave “toccare, guardare, muovere”. L’Eurosistema sostiene inoltre le categorie professionali che operano con il contante assicurando che le apparecchiature verificate positivamente per la selezione, verifica e accettazione delle banconote siano in grado di individuare e trattenere i falsi in maniera affidabile.Se una banconota appare sospetta, può essere confrontata accostandola a un’altra di autenticità comprovata. Se la presunta falsificazione trova quindi conferma, occorre contattare le forze dell’ordine o, a seconda della prassi vigente nel paese, la banca centrale nazionale oppure una banca commerciale o al dettaglio. LEGGI TUTTO

  • in

    Legnini: “Politiche di attrattività turistica non possono prescindere dai temi della sostenibilità”

    (Teleborsa) – “C’è molto da lavorare ma abbiamo un impianto programmatico molto solido. Le politiche di attrattività turistica non possono prescindere dai temi della sostenibilità e della previsione e governo dei rischi naturali legati alla crisi climatica. Strategie che si nutrono anche di aggiornamenti normativi e amministrativi che riguardano anche gli enti locali e devono riguardare queste criticità in modo sempre più strutturato. Ciò vale sia per il turismo ma, soprattutto, per la tutela dei cittadini”. È quanto ha dichiarato Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia, nel corso del convegno “Crisi e sviluppo nella sostenibilità delle destinazioni turistiche”, promosso dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi, svoltosi presso la Stazione Marittima nell’ambito della VI edizione di Hospitality Sud.”Il sistema turistico del Sud – ha sottolineato Maria Cristina Gagliardi, consigliere dell’Odcec Napoli – fattura 6,36 miliardi di euro e occupa 256mila addetti ai lavori. Il piano strategico Zes unica, che definisce la politica di sviluppo del Mezzogiorno, individua nel settore turistico uno dei principali motori per lo sviluppo. Verranno favorite azioni volte a promuovere un turismo più sostenibile non legato alla stagionalità e che mira a valorizzare le tante eccellenze locali”.Il punto di vista degli amministratori locali è stato espresso da Paolo Falco, sindaco di Capri. “Ci aspetta una grande sfida legata alla sostenibilità del turismo. Assistiamo – ha detto Falco – al problema globale di un turismo sempre più sfrenato che arriva quotidianamente non solo a Capri ma in tutte le principali mete turistiche italiane. Bisogna portare in capo alle amministrazioni locali la possibilità di incidere su queste dinamiche per sviluppare un’economia davvero sostenibile”.”Il turismo rappresenta uno dei fattori più trainanti della nostra economia e noi commercialisti – ha detto Liliana Speranza, presidente della commissione Turismo Odcec Napoli – vogliamo un turismo responsabile. Abbiamo promosso questa iniziativa per sostenere la creazione di modelli nuovi che siano in grado di fronteggiare le diverse crisi legate alle emergenze, portando a un turismo che rispetti l’ambiente e il territorio promuovendo, al tempo stesso, un sano sviluppo economico”. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, accelera l’inflazione a gennaio. Dato core +3,2%

    (Teleborsa) – Accelera l’inflazione in Giappone nel mese di gennaio 2025. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato un aumento del 4% su anno, dopo il +3,6% di dicembre 2024.Il dato su base mensile (non destagionalizzato) mostra una salita dello 0,5% dopo il +0,6% del mese precedente.Il dato core, che esclude la componente alimentare e l’energia, si è attestata a +3,2% a livello tendenziale, rispetto al +3% precedente e al +3,1% atteso.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Cairo Communication, OPA parziale sul 18% del capitale a 2,9 euro per azione

    (Teleborsa) – Cairo Communication, società quotata su Euronext STAR Milan e capofila di un gruppo di aziende che operano nel settore editoriale, ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria parziale su massime 24.194.987 azioni proprie, rappresentative del 18,0% del capitale sociale.La società pagherà un corrispettivo pari a 2,900 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. Il Corrispettivo incorpora un premio pari a: l’8,7% rispetto al prezzo ufficiale alla data del 20 febbraio 2025; e il 13,3%, 17,6%, 25,0% e 31,1% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali, rispettivamente, nel mese precedente e nei precedenti 3 mesi, 6 e 12 mesi precedenti. L’esborso massimo è di 70.165.462,30 euro.L’offerta è rivolta indistintamente a tutti i titolari di azioni e non è condizionata al raggiungimento di un quantitativo minimo di adesioni. In caso di adesioni all’offerta per un quantitativo di azioni complessivamente superiore al numero massimo di azioni oggetto dell’offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo proporzionale.Con la promozione dell’offerta, la società intende acquisire azioni proprie al fine di migliorare la propria struttura del capitale in termini di efficienza e flessibilità. La riduzione del numero di azioni della società in circolazione all’esito dell’offerta determinerà infatti una riduzione del costo medio del capitale per la società e, a parità di utile complessivo, un aumento dell’utile per azione, mantenendo un’adeguata quota di flottante e una solida struttura del capitale. L’offerta consentirà altresì agli azionisti di beneficiare – in condizioni di parità di trattamento – di una temporanea maggiore liquidità del proprio investimento, a un prezzo certo.Cairo Communication sottolinea che il CdA non sottoporrà all’approvazione dell’assemblea dei soci che sarà convocata per approvare, tra l’altro, il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, la distribuzione di alcun dividendo ordinario o la distribuzione di riserve.Urbano Roberto Cairo e U.T. Communication S.p.A. hanno comunicato all’offerente la propria intenzione di non aderire all’offerta.L’offerta non è finalizzata a procedere all’annullamento delle azioni proprie, fermo restando che l’assemblea straordinaria degli azionisti della società potrà deliberare l’annullamento delle azioni proprie che saranno nel portafoglio della società. LEGGI TUTTO

  • in

    Nasce Assocompara: l’associazione opererà per sostenere la cultura e il mercato della comparazione

    (Teleborsa) – La comparazione online è in rapida crescita e in costante evoluzione, sia a livello nazionale che internazionale, e rappresenta sempre più per milioni di italiani uno strumento prezioso per districarsi nell’ambito di mercati complessi e operare scelte più consapevoli. Per la sua crescente importanza e per garantirne nel tempo il corretto sviluppo, è stata costituita Assocompara, la prima associazione di categoria che riunisce i principali operatori italiani della comparazione online.L’Associazione opererà con la missione di promuovere la comparazione online come strumento gratuito e trasparente per i consumatori e come canale di acquisizione di clienti consapevoli per le imprese di servizi dalle molteplici declinazioni. Per questo, mossa dai fondamentali princìpi di rispetto e tutela della concorrenza e di salvaguardia del diritto dei consumatori alla totale comprensione delle offerte più articolate, Assocompara intende valorizzare il ruolo e le responsabilità dell’industria che rappresenta, sia verso le Istituzioni che verso gli utenti. Le principali aree di attività saranno: il confronto aperto e collaborativo tra operatori per lo studio di temi di comune interesse, rappresentando la categoria in tutte le sedi competenti, in Italia e in Europa; la promozione di un “Regolamento Settoriale” condiviso a garanzia dell’attuazione diffusa di codici etici, deontologici e di autodisciplina per gli operatori del settore; l’organizzazione di studi, convegni ed eventi volti a favorire dibattiti e idee per lo sviluppo e la crescita del settore; il monitoraggio sull’applicazione e il rispetto delle normative nazionali ed europee, volte a garantire mercati digitali equi, competitivi e trasparenti.I Soci Fondatori dell’Associazione gestiscono 19 tra le più importanti piattaforme di comparazione in Italia: Abbassalebollette.it; Assicurazione.it; bollettecasa.it; CercAssicurazioni.it; Facile.it; idealo.it; Luce-Gas.it; miacar.it; Mutui.it; MutuiOnline.it; MutuiSupermarket.it; Prestiti.it; PrestitiOnline.it; Preventivo-Assicurazioni.it; Segugio.it; Selectra.net; SOStariffe.it; Switcho.it; trovaprezzi.it.Le piattaforme hanno complessivamente generato 365 milioni di visite web nel 2024, un milione al giorno (fonte: Similarweb), e con oltre 1.600 addetti coinvolti sono attive nell’ambito dell’economia personale e familiare, fornendo in particolare: comparazione e intermediazione di prodotti e servizi assicurativi; comparazione di prodotti finanziari come mutui, prestiti, conti correnti e sistemi di pagamento; assistenza e comparazione di tariffe e utenze luce, gas, fotovoltaico, telefonia e internet fisso e mobile; confronto di oltre 28 milioni di offerte, di oltre 3.200 e-commerce e marketplace,relative a prodotti appartenenti ad oltre 400 categorie merceologiche; confronto di offerte per il noleggio a lungo termine di automobili.I soci sono coinvolti nella gestione dell’associazione e delle sue iniziative attraverso i diversi organi di controllo quali l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri e dei Revisori dei Conti, garantendo così una governance partecipata. Per il primo mandato, il consiglio direttivo sarà così composto: presidente Alessio Santarelli, amministratore delegato di Segugio.it;consigliere Maurizio Pescarini, amministratore delegato di Facile.it; consigliere Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia.(Foto: Glenn Carstens-Peters su Unsplash) LEGGI TUTTO