17 Febbraio 2025

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    Nuovo BTP Più, ordini a 5,6 miliardi di euro nel primo giorno di collocamento

    (Teleborsa) – Gli ordini per il nuovo BTP Più, dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori (cosiddetti retail), hanno raccolto circa 5,6 miliardi di euro a fronte della sottoscrizione di 160.734 contratti, nel primo giorno di collocamento. L’emissione ha luogo da oggi, lunedì 17, fino a venerdì 21 febbraio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata.Venerdì il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato la serie dei tassi cedolari minimi garantiti per l’emissione: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno. Al termine del collocamento saranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.Rispetto alle precedenti emissioni di titoli dedicati alla clientela retail, manca il premio fedeltà ma viene aggiunta un’opzione di rimborso anticipato alla pari allo scadere del 4° anno, riservata solo a chi acquista il titolo in collocamento. Il BTP Più prevede cedole nominali pagate trimestralmente.”Il rendimento medio è pari circa a 3,20%, a fronte di un tasso sul titolo di riferimento a 8 anni del 3,27% alla chiusura di venerdì 14 febbraio – commentano gli analisti di Intesa Sanpaolo – Pertanto, il BTP Più offre un rendimento equiparabile a quello di un titolo semplice a 8 anni, ma con l’opzione di vendita: è questa la prospettiva con cui, a nostro avviso, si deve valutare l’opportunità di detenerlo in portafoglio, considerando che concede un’efficace protezione se tra quattro anni i rendimenti si rivelassero superiori a quelli attuali”.Il BTP Più può essere acquistato dal risparmiatore attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si detiene un conto corrente e il conto deposito titoli. Il titolo è collocato sulla piattaforma MOT di Borsa Italiana alla pari (prezzo uguale a 100), senza vincoli né commissioni, ferme restanti le condizioni offerte dalla propria banca in merito alla tenuta del conto e degli altri servizi attivi.Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo ISEE fino ad un limite massimo di 50.000 euro complessivi. Ogni richiesta di acquisto verrà interamente soddisfatta, senza massimali previsti, a partire da un investimento minimo possibile di 1000 euro. LEGGI TUTTO

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    Trenitalia, Intercity e Pantone Color Institute “InterCity Blue”

    (Teleborsa) – Intercity, brand di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), e Pantone Color Institute presentano “InterCity Blue”, la tonalità di blu che oggi veste la nuova livrea dei treni a medio e lunga percorrenza e che richiama le caratteristiche principali del marchio: accessibilità, comfort, convenienza e sostenibilità. “InterCity Blue” – fa sapere FS in una nota – rappresenta, inoltre, l’iconico colore del cielo e dei mari d’Italia; è infatti un omaggio alla bellezza dei panorami che si possono ammirare durante i viaggi con Intercity, da Nord a Sud della Penisola.L’accordo con Pantone Color Institute si inserisce in un ampio piano di valorizzazione della rinnovata identità del brand che, oltre al restyling del logo e della livrea e ai nuovi nomi dei livelli di servizio, ha visto l’arrivo di 7 treni ibridi che collegano Calabria, Basilicata e Puglia.I nuovi convogli, più innovativi e sostenibili grazie ai ridotti consumi e alla tripla alimentazione – elettrica, diesel e a batteria – che consente di abbassare le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel, sono stati finanziati con fondi PNRR pari a 60 milioni di euro e inseriti in un piano più ampio per il Sud che include ulteriori treni Intercity, per un investimento totale pari a 665 milioni di euro. Intercity offre ogni giorno 126 collegamenti, di cui 24 con Intercity Notte, e raggiunge oltre 200 stazioni in tutta Italia. Nel 2024 è stato scelto da più di 17 milioni di passeggeri, per la sua offerta capillare, confortevole, conveniente e pratica con orari e itinerari, anche notturni, adatti ad ogni esigenza. I treni Intercity, inoltre, offrono una serie di servizi, tra cui l’Area Bike per il trasporto di bici per promuovere i viaggi integrati e la mobilità sostenibile, e l’Area Ristoro con distributori di snack e bevande. LEGGI TUTTO

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    Generali, quota complessiva di UniCredit al 5,23% (Consob)

    (Teleborsa) – La quota complessiva aggregata detenuta da UniCredit in Generali è complessivamente al 5,229% in salita dal precedente 5,118%. Lo si apprende dagli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti.L’aggiornamento della quota nel Leone è datato 10 febbraio.In particolare, il 4,184% in diritti di voto, riferibili ad azioni, è rimasto stabile rispetto alla precedente rilevazione, mentre le posizioni lunghe con regolamento fisico, sono ora pari allo 0,890% del capitale (da 0,772% al 7 febnraio), le posizioni lunghe con regolamento in contanti, sono lo 0,155% (da 0,162% al 7 febbraio) LEGGI TUTTO

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    “M’illumino di meno”: BPER conferma il suo impegno verso il risparmio energetico

    (Teleborsa) – BPER Banca ha aderito anche quest’anno a “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, istituita dal Parlamento con la Legge n. 34/2022. L’iniziativa, celebrata per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse, ha visto BPER, la notte di domenica 16 febbraio, spegnere le insegne del proprio Centro Direzionale di Modena e di 727 filiali dislocate sul territorio nazionale. Sotto il tema “Va di Moda”, l’edizione 2025 di “M’illumino di meno” ha invitato a riflettere sullo spreco energetico derivante dalla produzione e dal consumo eccessivo di vestiario, fenomeno tipico del settore del fast fashion a livello globale.La riduzione degli sprechi energetici è un pilastro fondamentale nelle strategie di BPER, che da tempo sostiene numerosi progetti per la tutela ambientale e di sensibilizzazione alla sostenibilità. Nel quadro del proprio Piano Energetico al 2030, BPER ha pianificato diverse azioni di efficientamento che mirano a ridurre del 50% le emissioni dirette entro il 2030, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.Oltre alle iniziative di risparmio energetico, BPER è attivamente impegnata nella dematerializzazione, nel riciclo della carta e nell’uso di energia rinnovabile. In qualità di partner strategico per la transizione ecologica di famiglie e imprese, il Piano Industriale di BPER prevede un plafond dedicato di 7 miliardi di euro.”La sostenibilità non è solo un impegno, ma una responsabilità concreta che guida le nostre scelte quotidiane – ha dichiarato Giovanna Zacchi, Head of ESG Strategy di BPER –. Partecipare a M’illumino di meno’ significa ribadire il nostro impegno nella riduzione degli sprechi energetici e nella promozione di modelli più sostenibili. Vogliamo essere un punto di riferimento per famiglie e imprese nella transizione ecologica, offrendo soluzioni finanziarie che favoriscano investimenti responsabili e un futuro a basse emissioni. Il nostro obiettivo è chiaro: coniugare crescita economica e rispetto per l’ambiente, contribuendo attivamente agli obiettivi globali di sostenibilità”. LEGGI TUTTO

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    Internazionalizzazione imprese, siglato accordo tra Simest e Unione Industriali Torino

    (Teleborsa) – SIMEST, la Società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e Unione Industriali Torino, l’associazione territoriale aderente a Confindustria, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a favorire la crescita del settore produttivo locale sui mercati esteri. L’accordo, firmato dall’Amministratore Delegato di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo, e dal Presidente dell’Unione Industriali Torino, Marco Gay, dà avvio a una collaborazione strutturata finalizzata a rafforzare le opportunità di internazionalizzazione per le imprese del territorio.In particolare, la firma prevede la promozione verso le imprese degli strumenti finanziari e operativi gestiti da SIMEST, l’organizzazione di incontri periodici di formazione e l’istituzione di un referente SIMEST dedicato per garantire un flusso costante di informazioni e aggiornamenti sulle iniziative a supporto delle aziende. L’accordo favorirà, inoltre, la realizzazione di progetti di filiera e consentirà a SIMEST di affiancare Unione Industriali Torino nell’organizzazione di missioni all’estero con la partecipazione di imprese del territorio, con l’obiettivo di facilitare l’accesso a mercati ad alto potenziale di sviluppo.Tra le iniziative previste figurano anche l’attivazione di un desk virtuale per il confronto con le imprese associate e specifici percorsi di formazione e aggiornamento sui nuovi strumenti messi a disposizione da SIMEST.”L’intesa con Unione Industriali Torino – ha dichiarato Corradini D’Arienzo – rappresenta un tassello strategico nel nostro impegno a sostegno delle imprese italiane, con sempre maggiore prossimità ed attenzione alla specificità dei settori industriali. Grazie a questa collaborazione, intendiamo ampliare il nostro supporto alle aziende del territorio, con un’attenzione particolare alle PMI, attraverso soluzioni di finanza agevolata, prestiti partecipativi e consulenza strategica all’ internazionalizzazione e alla sostenibilità di impatto. Inoltre, vogliamo incentivare e promuovere lo sviluppo di progetti di filiera in cooperazione con i “Campioni dell’export” per sostenere anche le aziende più piccole della loro filiera, così da coinvolgere un numero sempre più ampio di imprese nel processo di internazionalizzazione. Si tratta di un’iniziativa importante per la competitività del Made in Italy sui mercati globali, resa possibile anche grazie alla sinergia istituzionale tra SIMEST, società del gruppo CDP e Unione Industriali Torino, entrambe impegnate nella crescita e nell’innovazione del sistema produttivo del territorio”.”Questo protocollo d’intesa con Simest rappresenta un’importante opportunità per le imprese torinesi, che sanno da sempre cogliere le occasioni legate allo sviluppo delle loro attività con visione internazionale – ha dichiarato Gay –. Arricchire ulteriormente le nostre iniziative per l’export con quelle di Simest e con in desk dedicato che svilupperemo, mette, quindi, a fattor comune un prezioso capitale di conoscenza con ricadute che potranno essere durature a sostegno del nostro sistema produttivo e del nostro territorio in un’ottica di crescita dell’intero Paese”. LEGGI TUTTO

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    Dombrovskis: prepariamo proposta sospensione Patto Ue conti su difesa

    (Teleborsa) – La Commissione europea sta lavorando a “modalità e dettagli” della proposta per attivare la clausola di sospensione del patto di stabilità e di crescita relativamente alle spese per difesa dei paesi dell’Unione Europea. Maggiori elementi su questo versante verranno forniti “nei prossimi giorni o settimane”, ha riferito il commissario europeo all’Economia, Valdis Dombrovskis giungendo alla riunione dell’eurogruppo. “Come ha annunciato la presidente Ursula von der Leyen al vertice di Monaco, stiamo esaminando più flessibilità riguardo alle regole di Bilancio per la difesa e di come applicare la clausola di sospensione, che è prevista nelle nostre leggi. lavoreremo a modalità e dettagli nelle prossime settimane. Nei prossimi giorni e settimane”, ha detto. “Se proponiamo più flessibilità riguardo alla difesa sui bilanci dei paesi, certamente questo cambierà la linea una verso maggiore tendenza espansiva – ha aggiunto -. Sul quanto, questo è ancora da vedere”, in base a “alle modalità che saranno proposte e a come i Paesi membri le useranno”.Nel clima attuale di elevata incertezza, “dobbiamo essere chiari sul fatto che difenderemo gli interessi economici europei rispetto a dazi commerciali ingiustificati”, ha concluso Dombrovskis. LEGGI TUTTO

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    Giovani commercialisti, il corto circuito di “Napoli Obiettivo Valore”

    (Teleborsa) – “Il Senato ha approvato un emendamento al decreto “Milleproroghe” introducendo una norma ad hoc per consentire alle società di scopo di emettere gli atti di accertamento e di riscossione anche se non risultano iscritte all’albo di cui all’art. 53 del D.lgs. n. 446/1997. La soluzione adottata con il testo appena approvato non fa altro che confermare, quindi, l’illegittimità degli atti emessi dalla società di progetto “Napoli Obiettivo Valore srl” costituita ex art. 184 del D. Lgs. n. 50/2016 da Municipia, aggiudicataria della gara indetta dal Comune di Napoli per l’affidamento in concessione della progettazione realizzazione e gestione di un’infrastruttura tecnologica per l’ente e la cittadinanza e dei servizi di gestione delle entrate tributarie ed extratributarie”. Lo affermano Vincenzo Piccirillo e Cristiana Ciabatti, presidente e segretario dell’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli.”Va segnalato che il 22 gennaio scorso si è già svolta l’udienza della Suprema Corte a Sezioni Unite chiamata a pronunciarsi proprio in merito alla legittimità degli atti emessi da ‘Napoli Obiettivo Valore srl’ dopo un rinvio pregiudiziale deciso dalla Corte di Giustizia Tributaria di Napoli con ordinanza n. 330609/2024 del 23 maggio 2024. A questo punto c’è da chiedersi – aggiungono Piccirillo e Ciabatti – viviamo ancora in uno Stato di diritto? Dov’è finita la parità delle parti nel processo? Per quale motivo il legislatore è intervenuto nel processo dinanzi le Sezioni Unite con una norma di intervento volontario a favore di una delle parti? Quale sarebbe il contrasto giurisprudenziale che nel caso in questione legittimerebbe questa papabile norma interpretativa? Per colmare il deficit strutturale nella riscossione dei tributi del Comune di Napoli è necessario un sistema più efficiente ed efficace basato sul senso di responsabilità dei cittadini ma tutto questo di certo non potrà trovare risposta in uno Stato dove ormai e purtroppo il rapporto di fiducia tra amministrazione e contribuente, improntato al principio della collaborazione e della buona fede sancito dallo Statuto dei diritti del contribuente (art. 10, comma 1, della L. n. 212/2000), viene costantemente mortificato. Perché una cosa è certa: i numeri del ‘non riscosso’ a Napoli sono troppo alti ma questi non possono essere colmati dall’incompetenza a danno dei cittadini. L’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli ritiene che sia davvero arrivato il momento delle assunzioni di responsabilità”. LEGGI TUTTO

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    Nuovo BTP Più, ordini oltre 4,8 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Gli ordini per il nuovo BTP Più, dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori (cosiddetti retail), hanno superato quota 4,8 miliardi di euro, a metà pomeriggio, nel primo giorno di collocamento. Il primo miliardo è stato superato alle 9:54, mentre il secondo alle 10:58. L’emissione ha luogo da oggi, lunedì 17, fino a venerdì 21 febbraio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata.Venerdì il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato la serie dei tassi cedolari minimi garantiti per l’emissione: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno. Al termine del collocamento saranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.Rispetto alle precedenti emissioni di titoli dedicati alla clientela retail, manca il premio fedeltà ma viene aggiunta un’opzione di rimborso anticipato alla pari allo scadere del 4° anno, riservata solo a chi acquista il titolo in collocamento. Il BTP Più prevede cedole nominali pagate trimestralmente.”Il rendimento medio è pari circa a 3,20%, a fronte di un tasso sul titolo di riferimento a 8 anni del 3,27% alla chiusura di venerdì 14 febbraio – commentano gli analisti di Intesa Sanpaolo – Pertanto, il BTP Più offre un rendimento equiparabile a quello di un titolo semplice a 8 anni, ma con l’opzione di vendita: è questa la prospettiva con cui, a nostro avviso, si deve valutare l’opportunità di detenerlo in portafoglio, considerando che concede un’efficace protezione se tra quattro anni i rendimenti si rivelassero superiori a quelli attuali”.Il BTP Più può essere acquistato dal risparmiatore attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si detiene un conto corrente e il conto deposito titoli. Il titolo è collocato sulla piattaforma MOT di Borsa Italiana alla pari (prezzo uguale a 100), senza vincoli né commissioni, ferme restanti le condizioni offerte dalla propria banca in merito alla tenuta del conto e degli altri servizi attivi.Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo ISEE fino ad un limite massimo di 50.000 euro complessivi. Ogni richiesta di acquisto verrà interamente soddisfatta, senza massimali previsti, a partire da un investimento minimo possibile di 1000 euro. LEGGI TUTTO