Gennaio 2025

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    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 207 mila unità

    (Teleborsa) – Scendono, contro attese per una leggera crescita, le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 12 gennaio 2025, i “claims” sono risultati pari a 207 mila unità, in discesa di 16 mila unità rispetto ai 223 mila della settimana precedente (dato invariato dal preliminare). Le attese degli analisti erano per una crescita fino a 224 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 212.500 unità, in calo di 1.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 213.500 (dato invariato dal preliminare). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 18 gennaio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.858.000, in calo di 42.000 unità rispetto alle 1.900.000 unità della settimana precedente (rivisto da un iniziale 1.899.000) e alle 1.890.000 attese. LEGGI TUTTO

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    BCE taglia tassi di 25 punti base al 2,75%. Inflazione all’obiettivo nel corso dell’anno

    (Teleborsa) – Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. In particolare, la decisione di ridurre il tasso sui depositi scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria, si legge nello statement della banca centrale.Francoforte spiega che “il processo disinflazionistico è ben avviato”, con l’inflazione che “ha continuato a evolvere sostanzialmente in linea con le proiezioni dei nostri esperti e dovrebbe tornare all’obiettivo del Consiglio direttivo del 2% a medio termine nel corso dell’anno”. Le misure dell’inflazione di fondo suggeriscono “perlopiù che si attesterà stabilmente intorno all’obiettivo”, con l’inflazione interna che “resta elevata, principalmente perché salari e prezzi in determinati settori si stanno ancora adeguando al passato incremento dell’inflazione con considerevole ritardo”. La crescita delle retribuzioni “si sta però moderando secondo le attese e i profitti ne stanno parzialmente attenuando l’impatto sull’inflazione”, viene sottolineato.Il Consiglio direttivo ha deciso oggi di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2,75%, al 2,90% e al 3,15%, con effetto dal 5 febbraio 2025.BCE afferma che “le recenti riduzioni dei tassi di interesse decise dal Consiglio direttivo rendono gradualmente meno onerosi i nuovi prestiti a imprese e famiglie. Al tempo stesso, le condizioni di finanziamento continuano a essere rigide, anche perché la politica monetaria rimane restrittiva e i passati rialzi dei tassi di interesse si stanno ancora trasmettendo ai crediti in essere; alcuni prestiti in scadenza sono quindi rinnovati a tassi più elevati. L’economia sta ancora affrontando circostanze avverse, ma l’aumento dei redditi reali e il graduale venir meno degli effetti della politica monetaria restrittiva dovrebbero sostenere una crescita della domanda nel corso nel tempo”.Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare che l’inflazione si stabilizzi durevolmente sul suo obiettivo del 2% a medio termine e seguirà un approccio guidato dai dati in base al quale le decisioni vengono adottate di volta in volta a ogni riunione. In particolare, le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di interesse saranno basate sulla sua valutazione delle prospettive di inflazione, considerati i nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria, senza vincolarsi a un particolare percorso dei tassi.I portafogli del PAA e del PEPP (pandemic emergency purchase programme) si stanno riducendo a un ritmo misurato e prevedibile, dato che l’Eurosistema non reinveste più il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Il 18 dicembre scorso, con il rimborso dei restanti importi ricevuti dalle banche nell’ambito delle operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine, si è conclusa questa parte del processo di normalizzazione del bilancio. LEGGI TUTTO

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    Trade Republic lancia succursale in Italia e IBAN. Sarà sostituto d’imposta per investimenti

    (Teleborsa) – Da broker a banca. È questo il percorso che sta perseguendo Trade Republic, la società tedesca che annuncia oggi il lancio della succursale italiana, che permette di fornire ora al mezzo milione di clienti nel paese un IBAN italiano e un conto corrente che offre il 3 percento di interesse annuo.Rispetto all’attuale conto d’investimento erogato dalla Germania, dove non si poteva accreditare lo stipendio o pagare fatture, con il nuovo conto corrente è possibile trasferire denaro, aggiungere o prelevare fondi da altre banche istantaneamente, ricevere lo stipendio e ottenere il 3 percento di interesse annuo sui depositi (pagato mensilmente, senza massimali, eliminando il precedente tetto di 50.000 euro).Il conto corrente integra l’offerta già esistente della carta di debito con Saveback, che consente di ricevere indietro l’1 percento di ogni pagamento effettuato con carta, reinvestito direttamente nel proprio piano di accumulo. Il focus della piattaforma tedesca non erano più infatti da tempo i trader attivi quotidianamente, ma giovani investitori che guardano al lungo termine, tanto che c’è più di un piano di accumulo attivo per cliente.Inoltre, rispondendo ai tanti solleciti dei clienti in questo senso e vedendolo come un punto di frizione nell’offerta, Trade Republic ha introdotto il Regime Amministrato, che automatizza il pagamento delle imposte sugli investimenti. Trade Republic farà da sostituto d’imposta, calcolando e trattenendo automaticamente le imposte sugli investimenti e versandole per conto dei clienti.L’Italia diventa così il secondo mercato internazionale ad essere completamente localizzato – dopo la Francia a inizio gennaio – da Trade Republic, che conta oltre 8 milioni di clienti in tutta Europa e gestisce più di 100 miliardi di euro in asset. L’azienda, guardando a quanto successo oltralpe in poche settimane, si aspetta una grande risonanza anche in Italia per la nuova offerta.”L’Italia è il nostro focus principale per il 2025 – commenta Christian Hecker, co-fondatore di Trade Republic – Grazie alla nuova succursale italiana, possiamo offrire i nostri prodotti includendo funzionalità pensate per il contesto locale, rendendo la nostra offerta una delle offerte più competitive sul mercato italiano”.A tre anni dal suo lancio in Italia, grazie al nuovo IBAN italiano e al conto corrente, Trade Republic continuerà a passare ai clienti sia nuovi che esistenti i tassi di interesse della BCE. I depositi continuano ad essere distribuiti tra banche partner come Deutsche Bank, HSBC o JPMorgan e, per saldi più elevati, vengono ulteriormente diversificati in fondi monetari.”Il lancio di oggi rappresenta un traguardo significativo nella storia di Trade Republic in Italia – afferma Emanuele Agueci, Regional Manager Italia, Irlanda e Paesi Baltici di Trade Republic – Siamo la prima challenger bank ad automatizzare la fiscalità per i propri clienti, eliminando una barriera importante al primo investimento per milioni di giovani risparmiatori italiani”. LEGGI TUTTO

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    OPA Piovan, depositato presso CONSOB il documento di offerta

    (Teleborsa) – Investindustrial ha depositato presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria avente ad oggetto le azioni ordinarie di Piovan, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nello sviluppo e produzione di sistemi di automazione dei processi produttivi per lo stoccaggio, trasporto e trattamento di polimeri, polveri plastiche e alimentari.L’offerta ha ad oggetto massime 16.478.541 azioni, rappresentative del 30,74% del capitale sociale, oltre a massime 416.062 azioni Piovan eventualmente attribuite in esecuzione dei piani di incentivazione in essere e conseguentemente fino a un massimo di 16.894.603 azioni, rappresentative del 31,52% del capitale, dedotte le 34.743.239 azioni già di titolarità dell’offerente (pari al 64,82% del capitale sociale e le 2.378.220 azioni proprie (pari al 4,44% del capitale).L’offerente pagherà un corrispettivo pari a 14 euro cum dividendo (ossia inclusivo delle cedole relative ad eventuali dividendi distribuiti) per ogni azione portata in adesione. LEGGI TUTTO

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    Comitato Scientifico conferma la fattibilità tecnica del ponte sullo Stretto di Messina

    (Teleborsa) – “Il Comitato Scientifico, nell’ambito delle periodiche riunioni, ha riaffermato la fattibilità tecnica del ponte sullo Stretto di Messina”. Lo comunica in una nota la società Stretto di Messina. L’Organo, previsto dalla legge per compiti di consulenza tecnica e composto da nove esperti nelle discipline legate alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina (Geologia, Geotecnica, Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria del Vento, Scienza delle Costruzioni, Ingegneria Strutturale), alla luce di alcune osservazioni sul progetto definitivo emerse di recente, prosegue la società, “ha riaffermato all’unanimità il parere favorevole, rilasciato a gennaio 2024. Ha inoltre ribadito che le 68 osservazioni, che in parte riprendono quelle del precedente Comitato Scientifico, non sono in contraddizione con il parere favorevole, ma riguardano aspetti da approfondire in sede di progettazione esecutiva e non inficiano la fattibilità tecnica dell’Opera”. “Il ponte, hanno chiosato i nove esperti – conclude la società -, è uno dei progetti più studiati al mondo con un patrimonio di dati formidabile”. LEGGI TUTTO

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    Newlat Food, rendimento dei bond in emissione al 4,75% lordo annuale

    (Teleborsa) – Newlat Food, gruppo italiano multi-brand del settore agro-alimentare e quotato su Euronext STAR Milan, ha comunicato che il tasso di interesse fisso delle obbligazioni in emissione sarà pari al 4,75% lordo su base annua e che, tenuto conto dello stesso e del prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale, il rendimento delle obbligazioni sarà del 4,75% lordo su base annuale.L’importo in linea capitale fisso iniziale è pari a 300 milioni di euro, con possibilità di incremento di ulteriori massimi 100 milioni di euro. Le obbligazioni avranno durata di 6 anni ed è prevista la facoltà di rimborso anticipato volontario a partire dal quarto anno. L’offerta avrà inizio il 4 febbraio 2025 e si concluderà il 10 febbraio 2025, salvo proroga, chiusura anticipata o modifica.L’ammontare massimo stimato delle spese che saranno sostenute dalla società in relazione all’emissione delle obbligazioni sarà pari a 2.450.000 euro.(Foto: Newlat) LEGGI TUTTO

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    Almawave lancia Velvet: l’AI italiana disegnata per essere “efficiente, agile e a basso consumo”

    (Teleborsa) – Almawave, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), dell’analisi del linguaggio naturale e dei servizi Big Data, ha presentato Velvet, una famiglia di modelli di Intelligenza Artificiale generativa multilingua. Si tratta di Velvet 14B e Velvet 2B, Large Language Model (LLM) fondazionali e Instruct, sviluppati integralmente dall’azienda in Italia su propria architettura, e addestrati sul supercalcolatore Leonardo gestito da Cineca. I modelli, rivolti alle imprese, sono rilasciati in modalità Open Source. Nasce da una progettazione attenta dell’IA, nello scenario di riferimento europeo, pensata per essere sostenibile – dunque leggera nei consumi – ma al tempo stesso efficace nei casi d’uso reali. I modelli sono pronti per essere utilizzati sulle principali piattaforme di mercato in cloud, on premise e on the edge.”Velvet nasce dalla scelta strategica di investire con determinazione in un ambito tecnologico di vasto potenziale positivo, realizzando una Intelligenza Artificiale progettata per condensare al tempo stesso efficacia, leggerezza nei consumi e grande agilità nell’adattarsi a svolgere compiti mirati nei settori verticali in cui operiamo – ha detto l’AD Valeria Sandei – Una visione, la nostra, che non è chiamata ad adeguarsi al contesto Europeo, ma lo considera, invece, come valore fondante nella costruzione”.Scendendo nei dettagli, Almawave ha spiegato che Velvet 14B è un Large Language Model caratterizzato da 14 miliardi di parametri, 6 lingue (italiano, tedesco, spagnolo, francese, portoghese, inglese) un vocabolario da 127 mila parole e una finestra di contesto da 128 mila token che lo rendono adatto ai set documentali più articolati. Velvet 2B è invece un modello caratterizzato da 2 miliardi di parametri, in italiano e inglese, con una finestra di contesto da 32 mila token e un vocabolario di 127 mila parole. LEGGI TUTTO

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    Intermonte, delisting dal 5 febbraio dopo successo OPA Banca Generali

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Banca Generali sulle azioni di Intermonte Partners SIM, i risultati definitivi hanno confermato che l’offerente è arrivato al 95,854% del capitale sociale. Ricorrono quindi i presupposti di legge per l’esercizio del diritto di acquisto e per l’adempimento dell’obbligo di acquisto sul residuo 4,146% del capitale sociale Borsa Italiana disporrà la sospensione dalla quotazione su Euronext Growth Milan delle azioni di Intermonte nelle sedute di lunedì 3 febbraio 2025 e martedì 4 febbraio 2025, e la revoca dalla quotazione a partire dalla seduta di mercoledì 5 febbraio 2025. LEGGI TUTTO