Gennaio 2025

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    Fitch, l’OPS di MPS pone rischi per la rete di Mediobanca

    (Teleborsa) – L’OPS di MPS su Mediobanca, “se andasse a buon fine, porrebbe rischi di esecuzione e potrebbe danneggiare la rete di Mediobanca”. Lo scrive Fitch Ratings in una nota sull’operazione, in cui sottolinea che l’offerta “deve affrontare molti ostacoli, il che rende l’accordo altamente incerto”. Secondo Fitch “è troppo presto per valutare appieno le implicazioni per i rating”. LEGGI TUTTO

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    Mediobanca, Moody’s abbassa l’outlook dopo OPS MPS

    (Teleborsa) – L’agenzia di rating Moody’s ha confermato i propri rating su Mediobanca, ma ha tagliato l’outlook da “stabile” a “negativo” dopo l’OPS lanciata da MPS. Lo si legge in una nota diffusa da Moody’s in cui spiega che l’outlook è stato rivisto al ribasso per l’emittente a lungo termine e il debito senior non garantito, per “la pressione al ribasso sul merito di credito di Mediobanca che potrebbe derivare dalla combinazione con un gruppo più debole come MPS”. LEGGI TUTTO

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    MPS, Moody’s conferma rating e migliora outlook a positivo

    (Teleborsa) – L’agenzia di rating Moody’s ha confermato i rating di MPS e migliorato a “positivo” da “stabile” l’outlook della banca senese, sui rating dei depositi e del debito senior non garantito.La decisione, spiega l’agenzia, “trae spunto dall’annuncio di MPS, il 24 gennaio 2025, di aver lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria interamente in azioni sulla totalità delle azioni di Mediobanca”. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, Calderone: con misure approvate dalla Commissione fino a 180mila nuovi posti a tempo indeterminato

    (Teleborsa) – “L’approvazione da parte della Commissione europea delle nostre misure in favore di donne e giovani contenute nel decretoCoesione costituisce un successo per il governo Meloni. È una grande opportunità per il paese intero. Potremmo dare nuovi strumenti ai giovani e alle donne per entrare nel mondo del lavoro e dalla combinazione delle varie misure contiamo di creare fino a 180.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato”. Così la ministra del Lavoro, Elvira Calderone.”Come abbiamo detto in occasione dei numeri record sulle occupazioni in Italia raggiunti in questi due anni di governo, c’è ancora tanto da fare e proprio giovani e donne sono i veri valori aggiunti che possono dare un’ulteriore spinta alla partecipazione di sempre più italiani al nostro mondo del lavoro, rafforzando così il nostro tessuto produttivo”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Confindustria, Orsini critica l’Ue: se vogliamo essere competitivi basta nuove norme

    (Teleborsa) – Critiche all’Unione europea dal presidente di Confindustria, EmanueleOrsini. “In Europa abbiamo 21mila persone assunte tra Commissione e Parlamento europeo, 11mila collaboratori: in totale 32mila persone. Io dico una cosa: fermatevi, smettete di scrivere norme, perché non è possibile”, ha dichiarato Orsini a Milano durante la presentazione del neo presidente di Confindustria Lombardia, Giuseppe Pasini. “In cinque anni l’Europa ha scritto 13.500 nuove norme, gli Stati Uniti 3mila. Noi questi li dobbiamo pagare per cancellare le norme, non per farne di più: la verità è che se vogliamo essere competitivi non possiamo pensare di aggiungere altre norme all’industria”, ha aggiunto.Per snellire la burocrazia in Italia, ha spiegato Orsini, “abbiamo proposto al governo 80 misure a costo zero. A oggi ne sono state approvate alcune e altre sono in approvazione. Quando arriveremo che su 80 ne abbiamo portate a casa 30, ne daremo altre 30. La via – ha spiegato – è quella di riuscire a rendere semplice il lavoro dell’industria in Italia, perché se no diventa un problema”.Critiche sono arrivate anche per la presidente von der Leyen. “Ho letto le dichiarazioni della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che diceva di mettere al centro l’industria e mi sono detto che è positivo. Due ore dopo leggo che andiamo avanti sul Green Deal. Allora penso che sia necessario che la presidente ci dica cosa vuole, perché se vogliamo andare avanti a salvaguardare l’industria dobbiamo pensare che quel Green Deal deve essere per forza cambiato”, ha dichiarato.”Per noi la parola chiave è la neutralità tecnologica”, ha ribadito Orsini. LEGGI TUTTO

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    Carburanti in calo: quinta giornata consecutiva di ribassi

    (Teleborsa) – Secondo l’Osservatorio sui prezzi dei carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le quotazioni medie di benzina e diesel in Italia hanno continuato a diminuire nell’ultima settimana, registrando oggi il quinto giorno consecutivo di riduzione. Lo comunica il Mimit in una nota.Attualmente, il prezzo medio self della benzina alla pompa è di 1,83 euro al litro, mentre quello del gasolio si attesta a 1,74 euro al litro. Rispetto a venerdì scorso, il calo complessivo è stato di -0,7 centesimi al litro per la benzina e -0,8 centesimi per il gasolio.”Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – conclude – continua a monitorare attentamente l’andamento dei prezzi e sta segnalando con cadenza settimanale alla Guardia di Finanza eventuali anomalie riscontrate nei punti di distribuzione, al fine di garantire trasparenza e correttezza nel mercato”. LEGGI TUTTO

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    USA, PMI: migliora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago.Nel mese di gennaio, l’indice PMI Chicago si è attestato a 39,5 punti contro i 36,9 punti del mese precedente. Il dato risulta tuttavia inferiore alle aspettative degli analisti, che erano per un aumento fino a 40,3 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva dopo inflazione senza sorprese

    (Teleborsa) – La borsa di Wall Street avvia l’ultima seduta della settimana al rialzo, dopo che il dato sull’inflazione, è risultato nel complesso in linea con le attese degli analisti. A dicembre, il dato PCE (personal consumption expenditures price index), la misura preferita dalla Federal Reserve per calcolarla, è aumentato del 2,6% rispetto a un anno prima, in linea con le attese, segnando il maggior aumento da maggio.Sul fronte societario, continua la stagione delle trimestrali, con i conti di Apple sopra le aspettative. La società di Cupertino ha deluso, tuttavia, con i numeri sulle vendite dell’iPhone.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,25%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 6.098 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+0,81%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,64%). LEGGI TUTTO