(Teleborsa) – , produttore di contenitori in vetro cavo quotato su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo semestre 2024 con ricavi consolidati pari a 329 milioni di euro, rispetto a 384,8 milioni di euro nel corrispondente periodo dell’anno precedente (-14,5%). I ricavi realizzati al di fuori del territorio italiano sono pari a 112,6 milioni di euro e rappresentano il 34,2% dei ricavi (122,7 milioni di euro e 31,9% nel pari periodo 2023).
L’EBITDA consolidato è pari a 73,8 milioni di euro, -38,6%, e rappresenta 22,4% dei ricavi (31,3% nel primo semestre 2023). L’Utile netto consolidato nel semestre è di 26,3 milioni di euro, rispetto a 74,6 di euro milioni nel pari periodo 2023 (-64,8%).
Il Free cash flow, dopo il pagamento di investimenti (52 milioni di euro) e dei dividendi (66,4 milioni di euro) è -69 milioni di euro, rispetto a +20,3 di euro milioni al 30 giugno 2023. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2024, è pari a 297,6 milioni di euro, rispetto a 227,9 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e a 261,2 milioni di euro al 30 giugno 2023.
Zignago Vetro ritiene che la prolungata fase di debolezza della domanda di contenitori in vetro per Bevande e Alimenti che ha caratterizzato anche il secondo trimestre del 2024, possa prolungarsi oltre le iniziali aspettative e quindi estendersi anche a tutto il secondo semestre dell’anno, con la prospettiva di una graduale ripresa nel prossimo esercizio. Anche nel mercato dei contenitori per Cosmetica e Profumeria, specialmente in quella del lusso, la domanda è prevista rimanere debole.