(Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, con gli investitori che attendono i dati chiave sull’inflazione statunitense per avere ulteriori indicazioni sul percorso di politica monetaria della Federal Reserve, dopo i dati contrastanti sul mercato del lavoro della settimana scorsa e l’intervento privo di sostanziali novità da parte del presidente della Fed Jerome Powell davanti al congresso.
Domani, alle 13.30 ora italiana (per il cambio d’ora che anticipa l’apertura della Borsa americana alle 14.30) saranno pubblicati i dati di febbraio dei prezzi al consumo (CPI).
“La testimonianza dovish del presidente della Fed Jerome Powell della scorsa settimana ha spostato tutta l’attenzione sui dati statunitensi – hanno scritto gli analisti di – Il primo input, i dati sull’occupazione negli Stati Uniti, ha sollevato più preoccupazioni sulla qualità dei dati che sulla risposta alle domande sul mercato del lavoro. L’inconcludenza delle buste paga pone maggiormente l’accento sui dati CPI di febbraio”.
Gli operatori stanno prestando attenzione a tutto l’universo crypto, dopo che il Bitcoin ha aggiornato i suoi massimi storici sopra quota 72 dollari. A muoversi in tandem all’andamento della principale cryptovaluta sono aziende come e .
Sul fronte dell’M&A, ed hanno siglato un accordo per una fusione in grado di creare un’azienda da 35 miliardi di dollari.
Guardando ai principali indici, il listino USA scambia con un calo dello 0,25% sul ; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’, che retrocede a 5.111 punti. Poco sotto la parità il (-0,33%); sulla stessa linea, sotto la parità l’, che mostra un calo dello 0,22%.