(Teleborsa) – Seduta contrastata a Wall Street, dove spicca il Nasdaq trascinato al rialzo dal rally di Nvidia in seguito all’ottima trimestrale, che ha contagiato in positivo anche altri titoli del comparto chip come , , e .
Ieri sera ha infatti riportato un EPS rettificato di 6,12 dollari per il primo trimestre 2024-25, in aumento del 461% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sempre rispetto a un anno fa, il margine lordo è migliorato di 12,1 punti al 78,9%, su vendite record che sono aumentate del 262% a 26 miliardi di dollari, comprese le vendite di data center che sono aumentate del 427% a 22,6 miliardi di dollari. Inoltre, la società ha inoltre annunciato un frazionamento azionario 10 per 1 e ha aumentato il dividendo.
I rialzi odierni seguono una seduta in rosso a causa dei verbali dell’ultima riunione politica della Federal Reserve. I verbali dell’ultimo FOMC, fanno notare gli analisti di Intesa Sanpaolo, hanno infatti lasciato trasparire un atteggiamento più restrittivo della banca centrale rispetto a quelli del meeting di marzo: i partecipanti hanno preso atto delle letture deludenti sull’inflazione nel primo trimestre e degli indicatori che segnalano un forte slancio economico, e hanno valutato che ci vorrà più tempo di quanto previsto in
precedenza per ottenere una maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%.
Sul fronte macroeconomico, sono diminuite le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell’ultima settimana, mentre l’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è peggiorato ad aprile. A maggio sono migliorati oltre le attese sia il PMI manifatturiero che quello dei servizi.
Guardando ai principali indici, Wall Street accusa una flessione dello 0,95% sul , mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’ (), che si posiziona a 5.307 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In moderato rialzo il (+0,41%); con analoga direzione, leggermente positivo l’ (+0,24%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto . Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti (-1,04%), (-0,99%) e (-0,72%).
Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa. I più forti ribassi si verificano su , che continua la seduta con -5,60%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,98%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,84%. Vendite su , che registra un ribasso dell’1,81%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+10,79%), (+6,17%), (+5,29%) e (+3,38%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -7,93%. Seduta negativa per , che mostra una perdita del 3,54%. Sotto pressione , che accusa un calo del 2,98%. Scivola , con un netto svantaggio del 2,83%.