(Teleborsa) – Migliora, a sorpresa, l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A marzo, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly Fed) si è portato a +3,2 punti dai +5,2 di febbraio. Il dato è nettamente migliore delle attese degli analisti, che indicavano un livello di -2,6 punti.
Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.
Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a +5,4 punti da -5,2 punti, quello sulle condizioni di business è salito a +38,6 punti da +7,2 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è pari a 23,6 da 12,7, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -9,6 da -10,3 punti e quello sui prezzi a 3,7 da 16,8 punti.