(Teleborsa) – Risulta superiore alle attese l’inflazione negli Stati Uniti nel mese di marzo 2024. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un +0,4% su base mensile, contro la variazione del +0,4% registrata il mese precedente e il +0,3% atteso dagli analisti.
L’indice relativo agli alloggi è aumentato a marzo, così come l’indice della benzina. Insieme, questi due indici hanno contribuito per oltre la metà all’aumento mensile dell’indice per tutte le voci. Nel corso del mese l’indice energetico è cresciuto dell’1,1%. L’indice alimentare è aumentato dello 0,1% a marzo. L’indice del cibo a domicilio è rimasto invariato, mentre l’indice del cibo fuori casa è aumentato dello 0,3% nel corso del mese.
Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 3,5%, (+3,4% il consensus), dopo aver riportato una espansione del 3,2% a febbraio.
L’indice energetico è aumentato del 2,1%, il primo aumento di 12 mesi di tale indice dal periodo terminato a febbraio 2023. L’indice alimentare è aumentato del 2,2%.
Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile, (+0,3% stimato dal mercato) contro il +0,4% del mese precedente. La variazione tendenziale si attesta al +3,8%, dopo il +3,8% di febbraio e più del 3,7% stimato dagli analisti.