(Teleborsa) – Segnali di debolezza giungono ancora dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato ad aprile un decremento dell’1,9%.
È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -3,7% riportato a marzo.
Sono state vendute 4,14 milioni di abitazioni rispetto ai 4,22 milioni di marzo e contro i 4,21 milioni di unità previsti dagli analisti.