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UniCredit, remunerazione AD Orcel a 9,95 milioni di euro. Bonus top manager +12%

(Teleborsa) – Il valore totale del bonus pool per i Group Material Risk Takers di , ovvero i dipendenti che hanno un impatto significativo sul profilo di rischio dell’istituto, è di circa 128 milioni nel 2023 (leggermente inferiore rispetto al 2022, data la riduzione della popolazione GMRT da 935 ad 827 risorse), con un bonus medio pro-capite di 155 mila euro, in aumento del +12% rispetto al 2022, coerentemente con la performance positiva sia a livello di Gruppo che a livello di Divisioni. È quanto emerge dalla Relazione sulla Politica di Gruppo in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, pubblicata in vista della prossima assemblea.
“Il 2023 è stato il miglior anno di UniCredit di sempre, a coronamento di tre anni di successi e risultati da record, sprigionati in 12 trimestri consecutivi di crescita redditizia sostenibile e di qualità in tutte le regioni, con rendimenti di alto livello per i nostri azionisti – ha scritto Jeffrey Hedberg, Presidente del Comitato Remunerazione – Sotto la guida di Andrea Orcel, UniCredit ha realizzato risultati nel presente, trasformando al contempo la nostra Banca e preparandola per il futuro, con l’obiettivo di raggiungere nuovi traguardi per difendere e far leva sulla leadership raggiunta”.

“Il framework di remunerazione di UniCredit è parte di questa strategia, progettato per essere “fit for purpose and fit for future”, adatto allo scopo e al futuro, e continuerà a sostenere l’ambizioso percorso di trasformazione della Banca, dando nuovo stimolo a superare gli obiettivi, continuando ad allineare pienamente gli interessi del management e degli azionisti per la creazione di valore a lungo termine della Banca”, ha aggiunto.

La remunerazione totale effettiva dell’Amministratore Delegato Andrea Orcel per il 2023 è di 9.957.000 euro e comprende 3.250.000 euro di remunerazione fissa, 207.000 euro di other fixed/altre componenti fisse a e 6.500.000 euro di remunerazione variabile effettiva assegnata nel 2023.

“Abbiamo trasformato UniCredit da Banca lenta e macchinosa a vero e proprio leader e ora vogliamo passare da leader a campioni e nel corso del nostro cammino continueremo a difendere e a far leva sulla leadership raggiunta – si legge nel documento – In questo contesto positivo, sia il management che il CdA sono al lavoro per rivedere l’approccio complessivo alla retribuzione. L’obiettivo è quello di realizzare una politica che incentivi efficacemente i comportamenti più corretti e il raggiungimento dei risultati in modo sostenibile. La meritocrazia e la remunerazione della performance sono al centro di questa revisione, in quanto riteniamo che siano essenziali per attrarre e fidelizzare efficacemente i migliori talenti sul mercato“.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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