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Trevi, primo semestre in calo con ritardi nelle partenze di importanti cantieri

(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan e attiva nell’ingegneria del sottosuolo, ha comunicato che i ricavi totali nel primo semestre 2024 ammontano a circa 262,3 milioni di euro, rispetto ai 280,3 milioni del 30 giugno 2023, in diminuzione per circa 17,9 milioni (-6,4%). La società evidenzia che i risultati del primo semestre sono stati penalizzati da ritardi nelle partenze di alcuni importanti cantieri i cui contratti erano già stati acquisiti dalla Divisione Trevi. Sul cantiere di Neom, in Arabia Saudita, era atteso l’inizio dei lavori a marzo, mentre le attività sono iniziate nel mese di giugno. Altri ritardi sono avvenuti negli Stati Uniti, dove il cantiere Mid Barataria Sediment Diversion (MBSD) a New Orleans ha subito un ritardo nell’avvio a causa della necessità di alcuni chiarimenti tra governo locale e governo federale; oggi sono in corso i lavori propedeutici all’avvio del cantiere. Non da ultimi, alcuni cantieri nelle Filippine hanno subito dei fermi importanti, a causa di difficoltà procedurali e alla mancanza di consegna delle aree di lavoro da parte dei contractors.

L‘EBITDA ricorrente è pari a 26,9 milioni di euro, in diminuzione del 17,3%, mentre l’EBIT è pari a 7,9 milioni di euro (20,3 milioni di euro nel primo semestre 2023). Il risultato netto è pari a 0,6 milioni di euro, contro i 27,6 milioni di euro dell’anno prima (che però includevano voci straordinarie).

La Posizione Finanziaria Netta è pari a 207,7 milioni di euro (202 milioni di euro a fine dicembre 2023). In crescita il portafoglio lavori pari a 788,9 milioni di euro (+9,6% rispetto ai 719,8 milioni di euro del 31 dicembre 2023).

“I tempi nella cantierizzazione dei progetti risultano spesso decisivi – ha commentato l’AD Giuseppe Caselli – Nel 2023 abbiamo registrato un primo semestre con elevate produzioni e un secondo semestre più blando. In questo 2024 si è avuto un primo semestre più sottotono per effetto dei ritardi di alcune cantierizzazioni e ci si attende un secondo semestre più performante grazie alla partenza di questi cantieri e alla loro fase di sviluppo”.

Sono attesi per l’anno 2024 ricavi compresi tra 639 e 665 milioni di euro e un EBITDA ricorrente tra 76 e 82 milioni di euro. La posizione finanziaria netta attesa è compresa tra 210 e 225 milioni di euro.

Grazie al costante miglioramento delle performance e della solidità dimostrata, il gruppo a far data dal corrente mese non sarà più soggetto ad un obbligo informativo mensile bensì trimestrale.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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