(Teleborsa) – Si è svolta mercoledì 8 maggio a Napoli l’ottava edizione dello Student Day, l’appuntamento annuale che STMicroelectronics dedica agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per contribuire a stimolare l’interesse e la scelta verso le materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). In particolare, lo studio delle STEM aiuta i giovani a sviluppare le competenze tecniche, digitali e trasversali fondamentali per affrontare le sfide future e per accedere a opportunità di lavoro in settori ad alta domanda di professionisti qualificati. In questo contesto nasce lo Student Day di STMicroelectronics: un’iniziativa di formazione e orientamento che dal 2017 si rinnova ogni anno anche grazie a un modello virtuoso di collaborazione tra diversi attori dell’ecosistema campano della formazione – scuole superiori, aziende e università – che continuano a investire risorse e idee nelle nuove generazioni di talenti.
Più di 80 docenti e 400 studenti provenienti da 40 istituti superiori hanno partecipato a specifici corsi di elettronica con un microcontrollore a 32 bit che ST ha organizzato nei mesi scorsi presso la propria sede di Napoli, proprio al fine di fornire a docenti e studenti le conoscenze necessarie per partecipare dell’ottava edizione dello Student Day. L’iniziativa gratuita ha raccolto l’adesione di 11 scuole e 20 team di giovani sviluppatori accompagnati dai propri docenti: allo Student Day 2024 hanno presentato la propria scuola e i sistemi elettronici realizzati grazie alle nozioni apprese durante i corsi e al loro talento creativo.
Tutti i progetti presentati dai team sono stati valutati da alcuni fra i più autorevoli professori di ingegneria elettronica delle Università Campane e dai rappresentanti di selezionate aziende del territorio che hanno partecipato alle sessioni di analisi e commenti. Un momento significativo della giornata è stato l’Hackathon, una sfida per i team attraverso l’utilizzo di una scheda Nucleo ed un kit di componenti elettronici. Un premio è stato assegnato al team dell’Istituto d’Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Nocera Inferiore (Salerno) che con il progetto ‘Smart Food Monitoring & Control System’ ha completato per primo la sfida, e a due docenti che hanno dimostrato il maggiore impegno nell’aiutare le squadre partecipanti.